Esteri

Ucraina, Draghi-Scholz-Macron-Iohanniss: "Sì a Kiev nell'Unione europea"

Incontro storico tra i leader di Italia, Francia e Germania in missione in Ucraina a Kiev. Il cancelliere Scholz: "Vogliamo assicurare che l'aiuto proseguirà"

Draghi a Kiev: "Non si vedono ancora le condizioni per una pace" 

"Le condizioni che gli ucraini pongono oggi e' l'integrita' territoriale. E' la premessa per iniziare i negoziati di pace da parte ucraina. Al momento non si vedono margini, ma c'e' un atteggiamento che e' cambiato molto nelle ultime settimane", anche "degli altri Paesi che li devono aiutare a trovare la pace. C'e' un'iniziativa diplomatica mondiale che non c'era un mese fa". Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa a Kiev.

Moldavia: Lavrov, Occidente vuole farne una seconda Ucraina

L'Occidente "sta chiaramente cercando di fare della Moldavia una seconda Ucraina" minandone la stabilita'. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in un'intervista a Ntv.

Ue: Lavrov, abbandona suoi principi se fa aderire Ucraina

Se l'Ue fornira' all'Ucraina una tabella di marcia per l'adesione, cio' significa che Bruxelles e' pronta ad abbandonare i suoi principi a favore degli interessi geopolitici. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in un'intervista a Ntv. "Non so se all'Ucraina verra' data questa tabella di marcia per prepararsi all'adesione", ha detto Lavrov, "nel caso, significhera' solo una cosa: che l'Ue e' ancora una volta pronta a chiudere un occhio su tutti i criteri che sono sempre esistiti per i candidati e a lasciarsi guidare esclusivamente da considerazioni geopolitiche".

Ucraina: Lavrov, Kiev stessa ha ammesso che non vuole trattare

E' stata l'Ucraina stessa ad ammettere di non voler trattare dopo "la messa in scena dei negoziati falliti dopo Istanbul". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in un'intervista al canale televisivo Ntv. "E ancora non capiamo che tipo di istruzioni Zelensky riceve dai suoi maestri a Washington e Londra", ha aggiunto Lavrov.

Ucraina, Draghi: "Italia sostiene candidature Ue"

"L'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione europea, e vuole che abbia lo status di candidato e sosterrà questa posizione nel prossimo Consiglio europeo. Il presidente Zelensky comprende che la strada da candidato a membro è una strada, non è un punto, che dovrà vedere riforme profonde della società ucraina". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario DRAGHI, durante il punto stampa al termine dell'incontro avuto a Kiev con il presidente ucraino Zelensky, insieme al cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron. I tre leader europei sono arrivati nella capitale ucraina in mattinata con un treno partito la notte scorsa dalla Polonia. Prima di incontrare il presidente Zelensky, hanno fatto tappa a Irpin, sobborgo di Kiev, uno dei luoghi simbolo dell'aggressione russa. Con DRAGHI, Macron e Scholz, anche il presidente romeno Klaus Iohannis. Prima della conferenza stampa dei leader Ue a Kiev sono suonate le sirene d'allarme, come erano risuonate per mezz'ora nel corso della mattinata

Scholz: favorevoli a candidatura Ucraina e Moldavia all'Ue

Il cancelliere Olaf Scholz è favorevole alla candidatura dell'Ucraina e della Moldavia per l'ingresso nell'Ue. Lo ha affermato a Kiev "La Germania è per una decisione favorevole per l'Ucraina e questo vale anche per la Moldavia", ha affermato.

Ucraina: Macron, puo' contare su noi ma non per negoziati

"L'Ucraina puo' contare su di noi", ma "non negozieremo la pace al suo posto" con la Russia: lo ha ribadito il presidente francese, Emmanuel Macron, nella conferenza stampa a Kiev con il presidente ucraino Zelensky, il premier italiano, Mario Draghi, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, e il presidente rumeno, Klaus Iohannis.

Macron: "A Kiev per inviare un messaggio di unità all'Europa"

"Sono venuto per inviare un messaggio di unità europea e sostegno agli ucraini. Le prossime settimane saranno molto difficili". Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, scendendo dal treno che dalla Polonia lo ha portato a Kiev, "in un luogo di guerra dove sono stati commessi i massacri", con il presidente del Consiglio, Mario Draghi e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Lo riferiscono i media francesi. 

Guerra Ucraina, Scholz a Kiev: "Il nostro impegno proseguirà"

La visita a Kiev di Mario Draghi, Emmanuel Macron e Olaf Scholz insieme "è importante": "Non vogliamo solo dimostrare solidarietà, vogliamo anche assicurare che l'aiuto che diamo, finanziario, umanitario ma anche in fatto di armi, proseguir.. E che lo continueremo fintanto che sarà necessario alla lotta ucraina per l'indipendenza". Così il cancelliere tedesco Scholz alla Bild, in occasione della missione in Ucraina insieme al presidente francese e al presidente del Consiglio.

Guerra Ucraina, Draghi-Scholz e Macron incontrano Zelensky 

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Verso le 14 ore locale, 15 italiane, i tre leader europei e Zelensky si sono incontrati a Kiev.  "Il mondo è dalla vostra parte”, ha detto Draghi dopo il vertice diplomatico. "L'Ucraina deve poter resistere e vincere" la guerra contro l'invasore russo, ha aggiunto Macron, "siamo al fianco degli ucraini senza ambiguità".

Di "violenza insensata" dell'esercito russo contro Irpin, dove le strutture militari erano del tutto assenti, ha invece parlato il cancelliere tedesco. "Questo la dice lunga sulla brutalità della guerra di aggressione russa, che è soltanto distruzione e conquista", ha poi aggiunto. 

Guerra Ucraina, Zelensky: "Apprezzo la solidarietà dei leader Ue oggi a Kiev" 

L'Ucraina apprezza la solidarietà dei leader dell'Ue, oggi a Kiev, con il Paese ed il suo popolo. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un messaggio pubblicato sul proprio canale Telegram. "Il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il primo ministro italiano Mario Draghi e il presidente romeno Klaus Iohannis sono a Kiev oggi. Apprezziamo la vostra solidarieta' con il nostro Paese e il nostro popolo", ha scritto Zelensky. Poco prima il capo di Stato ucraino aveva sottolineato che la giornata odierna e' "piena di incontri importanti". 

Zelensky ha accettato l'invito di Stoltenberg per il vertice a Madrid

Inoltre, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato invitato a paretcipare al prossimo vertice Nato che si terrà a Madrid dal 28 al 30 giugno. Lo rende noto lo stesso Zelensky su Twitter precisando che ha accettato l'invito da parte del segretario generale dell'Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg. 

Guerra Ucraina, Stoltenberg: "Dalla Nato a Kiev aiuti senza precedenti"

"Dopo l'incontro di ieri dei ministri della Difesa è arrivato un messaggio forte da tutti gli alleati Nato e cioè che siamo pronti a continuare a fornire all'Ucraina un sostegno senza precedenti". Lo ha detto il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, aprendo le dichiarazioni dopo l'incontro con il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin.

"Ci stiamo preparando, ha aggiunto, al vertice Nato di Madrid che segnerà una grande trasformazione per la nostra sicurezza. Prenderemo decisioni importanti su come rinforzare la nostra difesa in un mondo più pericoloso. E accorderemo un pacchetto di aiuti per l'Ucraina". 

Guerra Ucraina, l'attacco di Medvedev a Draghi, Scholz e Macron 

Immediati anche i commenti del vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, che calcando gli stereotipi più triti su Francia, Germania e Italia, in un tweet dedicato alla visita a Kiev di Emmanuel Macron, Olaf Scholz e Mario Draghi, ha scritto: "Agli europei, grandi mangiatori di rane, salsicce e spaghetti, piace visitare Kiev. Inutilmente. Hanno promesso l'adesione dell'Ucraina all'Ue e obici datati, si ubriacano di horilka (vodka ucraina, ndr), tornano a casa in treno, come cento anni fa".   "Va tutto bene. Ma (questa missione, ndr) non avvicinerà l'Ucraina alla pace. Il tempo stringe", ha concluso l'ex presidente ed ex premier.