Esteri
Ucraina, Putin spegne le speranze per la tregua: “Kiev sta diventando un’organizzazione terroristica”
Putin accusa il regime di Kiev di terrorismo dopo gli attacchi a Bryansk e Kursk: “Di cosa dovremmo parlare?”. Il leader russo interviene pubblicamente dopo il deragliamento di un treno in Russia

Dure accuse dal Cremlino dopo gli ultimi attacchi in territorio russo. In un intervento pubblico, il presidente Vladimir Putin ha dichiarato: “Il regime di Kiev si è trasformato in un gruppo di terroristi, di cosa dovremmo parlare?”. Le parole arrivano a pochi giorni dagli attentati che hanno provocato il crollo di due ponti nelle regioni di Bryansk e Kursk e il deragliamento di un treno. Secondo Putin, la decisione di compiere simili atti è stata presa ai massimi livelli politici in Ucraina. Il presidente russo ha parlato direttamente ai suoi ministri, sottolineando come la recente escalation renda impossibile qualsiasi dialogo costruttivo: “La recente esplosione di binari ferroviari nelle regioni di Bryansk e Kursk è un atto terroristico”, ha dichiarato, riferendosi anche ai colloqui di Istanbul terminati senza risultati il giorno dopo gli attentati. Le dichiarazioni di Putin alimentano ulteriormente la tensione tra Russia e Ucraina e riducono le prospettive di una ripresa dei negoziati diplomatici.