Roma, 16 nov. (Labitalia) - "La legge Marcora genera impresa. Quando ci sono crisi, l'alternativa che lo Stato si trova di fronte è quella tra sostenere il reddito e le difficoltà e quella di orientare le risorse allo sviluppo. La legge Marcora risolve il dilemma investendo e scommettendo nella responsabilità dei lavoratori offrendo il messaggio: se risolleverete l’azienda avrete lo Stato al vostro fianco". Lo ha detto Mauro Frangi, presidente di Cfi, aprendo l'evento '35 anni di Cfi - Il lavoro al centro dell'impresa', in corso a Roma. Cfi-Cooperazione Finanza Impresa, finanziaria partecipata e vigilata dal ministero dello Sviluppo Economico che ha lo scopo di promuovere la nascita e lo sviluppo di imprese cooperative, festeggia con l'evento i suoi 35 anni di attività. 35 anni in cui Frangi ha ricordato che Cfi ha finanziato 560 cooperative di cui 317 worker buyout, imprese in crisi rigenerate dai lavoratori riuniti in cooperativa. "Investimenti per oltre 303 milioni di euro che hanno contribuito a salvaguardare e creare ben 25.117 posti di lavoro, di cui 9.655 nei Wbo, con un investimento medio per lavoratore di 12.086 euro. Per Frangi la sfida è anche "di essere affianco a quei lavoratori sollecitando il mondo cooperativo a dare solidità ai progetti e garantirne il successo", ha detto.
aiTV
"Annalisa? Sinceramente è una stakanovista. Lei ed Elodie? Per loro scriverei un inno.." Intervista a Paolo Antonacci, co-autore e figlio d'arte
Firenze, Nardella caccia dalla piazza i truffatori del gioco delle 3 carte
in evidenza
Ritratto di Francesco Muglia
Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa
in vetrina
Affari in rete
Guarda gli altri Scatti