Berlinguer “gallina”? Corona censurato. La Rai faccia lo stesso con Friedman - Affaritaliani.it

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Berlinguer “gallina”? Corona censurato. La Rai faccia lo stesso con Friedman

L’opinione di Pietro Mancini

Alan Friedman definisce Melania la "escort" di Trump. Ora tocca alla Rai censurarlo, così come fece con Mauro Corona dopo l'espressione "Berlinguer gallina"

“Donald Trump sale in aereo con la sua bella escort, Melania, e vanno in Florida”: il commento, fuori luogo, offensivo, è quello del saggista statunitense, Alan Friedman, ospite, mercoledì, di Unomattina, su Rai1. Nessuno, in studio, ha detto nulla, né i conduttori, il giornalista cattolico, ex DC, Marco Fritella, e Monica Giandotti, che lavorava al Tg3, la “Tele-Kabul”, di curziana memoria, né gli ospiti, il direttore de “La Repubblica”, Maurizio Molinari, e Monica Maggioni, già Presidentessa, progressista e femminista, della Rai. Solo nel pomeriggio di ieri Friedman ha definito l’insulto a Melania, più bella della nuova first lady, una “battuta infelice”.

I commenti delle donne impegnate in politica 

E le donne impegnate in politica? Danielona Santanchè, FDI, ha presentato un’interrogazione alla Commissione bicamerale di Vigilanza sulla Rai. Le osservazioni più ragionevoli le ha esternate un ex deputato, Guidone Crosetto, molto ascoltato da Giorgia Meloni, di recente disprezzata come una “pescivendola” da Andrea Scanzi, il sussiegoso commentatore toscano de “Il Fatto Quotidiano”: “Una donna, quando non è progressista, dem, di sinistra, è un po’ meno “donna”, un po’ più figlia di un Dio minore. Per cui, si può definire pescivendola o escort. In fondo, se lo merita, perché è colpa sua. Se vuole una dignità piena, basta che si sposti”. E la blogger di sinistra, Selvaggia Lucarelli, ha aggiunto: “Che, per una battuta sui capelli disordinati della Botteri, si siano scatenate le guerre puniche e che per “escort” a Melania Trump, detto da Friedman, ci sia, al massimo, un’alzata di sopracciglio, è un fatto “.

Le scuse "tempestive" di Alan Friedman

Da Friedman, scuse molto “tempestive”, “solo” 48 ore dopo l’insulto. Il suo gesto riguarda i rapporti tra lui e la sig.ra Trump, il cui marito Alan, tempo fa, ossequiava. Ma non la Rai, che deve scusarsi con la ex first lady e, almeno, ammonire il direttore di RaiUno a sospendere, per un congruo periodo di tempo, gli inviti, e i compensi, a Mr.Friedman. Su questa linea Vittorione Sgarbi : “Non va fatto alcuno sconto ad Alan Friedman rispetto alle sue parole nei confronti di Melania Trump in tv. È il corrispondente italiano di Mauro Corona che definì la marchesa Berlinguer ‘gallina’ e la Rai lo censurò. La Rai dovrebbe censurare Friedman come ha censurato Corona”.