I big dello streaming ora guardano all'Europa, investiti 27 mld $ in contenuti - Affaritaliani.it

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I big dello streaming ora guardano all'Europa, investiti 27 mld $ in contenuti

Nel 2019 i tre big dello streaming, ovvero Netflix, Amazon ed Apple hanno investito la cifra di 27 miliardi di dollari e il mercato si allarga all'Europa

Nel 2013, appena sei anni fa, i tre big dello streaming, ovvero Netflix, Amazon ed Apple, investivano circa 3,5 miliardi di dollari (3,2 mld di euro) nella produzione di nuovi contenuti audiovisivi. Come spiega ItaliaOggi nel 2019 si è saliti alla cifra di 27 miliardi di dollari (24,5 miliardi di euro) e il mercato, inevitabilmente, non si può fermare ai soli States. Al termine del 2019 il listino completerà Hbo Now (14,99 dollari al mese),  Netflix (12,99), Hulu (11,99), Showtime (10,99), Cbs (9,99), Prime di Amazon (8,99), Starz (8,99), Disney+ (6,99) e la appena annunciata Apple tv + (4,99).

Tutti sembrano pronti a sbarcare in Europa e in Asia. Il Vecchio continente, in particolare, sta attirando le mire espansive di Amazon e della azienda californiana Roku. Quest'ultima ha appena firmato una intesa con i costruttori cinesi di smart tv Hisense per avere di default, entro fine 2019, il sistema operativo di Roku in tutti gli apparecchi venduti nel Regno Unito, consentendo quindi l'accesso a migliaia di canali in streaming. Obiettivo ambizioso di Anthony Wood, ceo di Roku, è di portare il suo sistema operativo in oltre il 50% delle smart tv di tutto il mondo. Amazon non sta a guardare: siglato un accordo per avere Fire TV disponibile in tutte le nuove smart tv di Grundig in Germania e nelle Jvc nel Regno Unito. Il software di Fire TV consente l'accesso a migliaia di canali, app e contenuti live attraverso un'unica piattaforma.

Come precisa ItaliaOggi la competizione tra Amazon e Roku negli Usa si sposta pure in Europa. L'obiettivo è allargare la base abbonati, che al momento vede Fire TV a quota 37 milioni di utenti attivi al mese, rispetto a Roku che ne ha 30,5 milioni.