A- A+
MediaTech
Perrino: "Autovelox? Mezzo per fare cassa. L'ascesa della dx? Colpa della Sx"

Rai Radio1, il direttore Perrino: "Gli autovelox? Uno strumento per fare cassa. L'ascesa della destra in Europa? Colpa della crisi identitaria della sinistra". L'intervento 

Il direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino è intervenuto nella serata di lunedì 25 marzo all’“Igorà-Tutti in piazza”, il seguitissimo e sagace format crossmediale intergenerazionale, ideato e condotto da Igor Righetti, voce storica di Radio Rai, in onda dal lunedì al venerdì. 

Tanti i temi affrontati con il direttore Perrino, a iniziare dalla polemica sugli autovelox, sempre più diffusi sulle strade italiane: "Penso che ci sia scappato il piede dalla frizione, nel senso che tutto ciò mi sembra esagerato. Si vuole punire la velocità, anche se non sembra sia la velocità la maggior causa di incidenti, bensì l'uso dei cellulari" ha commentato il direttore Perrino. "Probabilmente è un buon sistema per incrementare gli introiti da parte degli enti locali. Molto spesso sono incomprensibili questi divieti, e di conseguenza tutti gli eccessi danno luogo alle reazioni nazionali, come per esempio l'abbattimento degli stessi autovelox. Occorre maggiore equilibrio, prendiamo esempio dagli altri Paesi".

ASCOLTA L’INTERVENTO DEL DIRETTORE ANGELO MARIA PERRINO A “IGORÀ”

Si è poi passati a parlare della sempre più frequente decisione di personaggi importanti e famosi, come il campione di tennis Sinner, di stabilire la propria residenza all'estero per non pagare le tasse in Italia. 
"Premettendo che non corriamo il rischio che nessuno paghi le tasse in Italia, quantomeno perchè continuano a pagarle chi dà lavoro dipendente, c'è da dire che chi va all'estero lo fa perchè il peso fiscale nel nostro Paese è enorme, lo si dice da decenni - ha spiegato il direttore di Affaritaliani.it - Un sistema più equo ridurrebbe la necessità di scappare all'estero, anche se la prassi rimarrebbe diffusa. Non abbiamo rimedi a questo, se anche i più grandi imprenditori danno il 'cattivo esempio'".

Si è poi passati ad affrontare un tema di interesse politico, il grande successo delle destre in Europa che dipenderebbe anche dalla crisi identitaria e politica della sinistra, e dalle scelte sbagliate in tema di immigrazione, giustizia e ambiente. "Sono d'accordo - è stato l'intervento del direttore Perrino - E aggiungo che la ricetta della sinistra è fallita anche sul fronte lavoro, economia e sanità. Non ha dato buona prova di sé quando è andata al governo, non solo in Italia. Tutto nasce dal fatto che la sinistra si è "squagliata", mentre la destra ha meno colpe da farsi perdonare". 

Infine si è tornati a parlare di una grande piaga sociale, le baby gang: "Una delle crisi provocate dalla distruzione della famiglia. L'uomo è succube delle donne che hanno preso il sopravvento, i figli sono un po' abbandonati a loro stessi, e quelli più deboli finiscono nelle mani dei 'capibranco'".






in evidenza
Lilli Gruber: "Far l'amore con Berlusconi? Mi son persa qualcosa"

Il video

Lilli Gruber: "Far l'amore con Berlusconi? Mi son persa qualcosa"


in vetrina
Primavera "pazza". Ancora piogge in arrivo con rischio grandine. Addio caldo

Primavera "pazza". Ancora piogge in arrivo con rischio grandine. Addio caldo


motori
Lexus, la strada per la mobilità elettrica passa dalla tecnologia Plug-in

Lexus, la strada per la mobilità elettrica passa dalla tecnologia Plug-in

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.