Rai: Milena Gabanelli ai vertici? - Affaritaliani.it

MediaTech

Rai: Milena Gabanelli ai vertici?

Solaris

Rai: la Gabanelli candidata di Grillo?

Milena Gabanelli, eterna promessa giustizialista, potrebbe avere un ruolo in Rai in quota grillina.

La Gabanelli, come è noto, in tanti anni ha fatto molte inchieste, di quelle che piacciono alla pancia del popolo grillino, le odiate banche, le multinazionali affamatrici del “ppopolo sovrano”, le truffe ai consumatori, insomma tutta quella messe di sofferenze piccolo - borghesi che piacciono molto, come antipasto però, aspettando la politica vera.

La Gabanelli, in realtà, può essere più vista come una discreta presidentessa di una associazione di consumatori che una “politica” o una giornalista che si occupa di politica.

Report per anni è stata una spina nel fianco dei cosiddetti “poteri forti”, eccitando ogni altra misura l’elettorato grillino cha da essi -i poteri supposti forti- è sfrigolato gaudiosamente.

La Gabanelli, giustizialista, ha però anche killerato il giustizialista per eccellenza: Antonio Di Pietro, con una puntata di Report che utilizzò -a dire dell’ex ministro, in maniera abbastanza strumentale dei dati sulle sue abitazioni, riportando molte pertinenze, per fare germogliare l’impasto a cifre che colpirono la pubblica opinione sancendo, di fatto, la fine della carriera dello stesso Di Pietro.

Allora, 2012, si disse che il “mandante politico” era stato Il Pd per punire l’ex magistrato dei suoi continui attacchi al Presidente della Repubblica Re Giorgio Napolitano.

Allora si pensò a qualche posto altissimo in Rai, nella nuova legislatura, ma così non fu.

Anzi, la Gabanelli se ne è andata dalla Rai sbattendo la porta nel 2017 rifiutando la condirezione di Rai News.

Un altro sgarbo fatto ai giustizialisti pentastellati fu poi nel 2013 quando fu proposta dal Movimento di Grillo per fare niente di meno che la Presidente della Repubblica. Lei declinò l’offerta, come del resto Stefano Rodotà, beccandosi molte critiche dai grillini militanti che vedevano in lei la profetessa del Movimento.

Però si perdona tutto e soprattutto lo fa il vertice, molto più furbo della base, e cioè Grillo, che sta pensando di piazzare ai piani altissimi in Rai chi, per temperamento e professione, è proprio sulla stessa lunghezza d’onda.