A- A+
MediaTech
Telefonate moleste addio? No, il nuovo servizio non garantisce niente

Chiamate indesiderate? Con la nuova stretta non ci sarà nessuno stop, al massimo un grande flop . Ecco perché

Liberarvi delle telefonate moleste rimarrà solo un sogno. Infatti, la nuova stretta con la conseguente introduzione del registro delle opposizioni non ci potrà difendere (davvero) da tutti i call center. Ma facciamo un passo indietro.

Per chi non avesse seguito la vicenda, in breve, il suddetto registro delle opposizioni è uno strumento progettato dal ministero dello Sviluppo economico per richiedere il blocco delle telefonate e dell’invio di messaggi da parte degli operatori di telemarketing, ma anche di chiamate effettuale con dischi e sistemi di registrazione automatica. È stato introdotto nel 2010 per i telefoni fissi, a titolo completamente gratuito, e dal 13 aprile scorso è stato ampliato anche ai numeri di cellulare. La novità entrerà ufficialmente in vigore a partire da mercoledì 27 luglio.

Ma, come dicevamo prima, questo nuovo sistema, in fin dei conti, non garantisce nulla. Il motivo? Semplice. La stretta, prima di tutto, non si applica a tutti, ad esempio non vale per i call center che si trovano all’estero. Gli operatori illegali, inoltre, potrebbero continuare a tartassare gli utenti di telefonate senza il rischio di incorrere in sanzioni.

In base ai dati del Codacons, il telemarketing rappresenta in Italia un business da circa 4 miliardi di euro l’anno, e la vendita telefonica di beni e servizi produce un giro d’affari, per l’intera filiera, stimabile in 40 miliardi di euro. Il fenomeno del telemarketing, sempre secondo il Codacons, si è intensificato negli ultimi mesi: un utente medio, che dispone sia di linea fissa che di linea mobile, riceve una media di 5 telefonate commerciali a settimana. Alla fine, dunque, conviene rassegnarci tutti. Il telefono, prima o poi, tornerà a squillare.

Iscriviti alla newsletter
Commenti
    Tags:
    call centertelemarketing





    in evidenza
    Luigi Berlusconi scommette su Algojob: investito oltre un milione di euro

    Con lui anche Ermotti, figlio dell'ad di Ubs

    Luigi Berlusconi scommette su Algojob: investito oltre un milione di euro

    
    in vetrina
    Intelligenza artificiale e aziende italiane: le reali applicazioni

    Intelligenza artificiale e aziende italiane: le reali applicazioni


    motori
    Nuova Lancia Ypsilon e Spotify: guida immersiva e personalizzata

    Nuova Lancia Ypsilon e Spotify: guida immersiva e personalizzata

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.