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Unomattina, si torna alle origini? Retroscena
Torna un unico contenitore realizzato grazie alla collaborazione di Tg1 e intrattenimento day time?

Unomattina, si torna alle origini?
Era il 22 dicembre del 1986 quando dagli studi romani di via Teulanda, alle ore 7:20 in punto, prendeva il via Unomattina, programma questo condotto all'epoca da Elisabetta Gardini per la Rete 1 e Piero Badaloni per il Tg1. Il programma infatti era nato con la collaborazione fra la Rete e la testata giornalistica. Fra le prime trasmissioni nate in coproduzione fra due strutture differenti della tv pubblica.
La trasmissione per molti anni è stata leader negli ascolti della fascia del mattino televisivo, per altro inaugurato prima da Canale 5 con il suo Buongiorno Italia. Negli ultimi anni, con il progressivo calo degli ascolti, il programma ha visto dividersi Rete e Tg1, con il telegiornale della prima rete che ha realizzato il suo Tg1 mattina, fra le 6:30 e le 8:30 e la Rete, nel caso attuale la direzione intrattenimento day time, che si è occupata di Unomattina fra le otto e mezza e le dieci, fino a Storie italiane.
Secondo quanto ci risulta, l'intenzione della Rai per i prossimi palinsesti sarebbe quella di ripristinare l'Unomattina originale, quello cioè che parte alle 6:40 e va avanti fino alle dieci, realizzato grazie alla collaborazione fra il Tg1 e la direzione intrattenimento day time. Appare quindi molto probabile che dal prossimo autunno su Rai1 si torni alla versione originale di Unomattina, con la conduzione di uno o due elementi scelti dalla direzione intrattenimento day time, insieme a uno o due scelti dalla direzione del Tg1.
Un ritorno dunque al passato, ma apprendiamo con una formula nuova di zecca che si starebbe studiando proprio in queste settimane in cui vengono studiati e scritti i nuovi palinsesti.