A- A+
MediaTech
Zuckerberg lancia visori Meta Quest Pro: "Il futuro del lavoro nel metaverso"

Marrk Zuckerberg lancia i visori Meta Quest Pro: "Il futuro del lavoro è nel metaverso"

L'attesa è quasi finita: il 25 ottobre arriva Meta Quest Pro, il primo visore di una nuova gamma dotata di tecnologie più avanzate, pensate per lavorare nel metaverso. Una mossa escogitata, insieme ad altre, per realizzare la grande promessa del metaverso, un anno dopo aver cambiato il nome da Facebook a Meta. Il nuovo visore di realtà virtuale (per aziende e luoghi di lavoro) firmato da Mark Zuckerberg, è stato il vero e atteso protagonista del keynote di apertura di Meta Connect 2022, la conferenza degli sviluppatori della società madre di Facebook, in agenda martedì 11 ottobre. In apertura Zuckerberg ha detto: "Il Metaverso è una incredibile tecnologia che dà tante opportunità. Crediamo in questa visione, più persone e creator ci sono ora nella realtà virtuale e più marchi nel Metaverso, è il segno che il futuro non è così lontano". "Noi - ha aggiunto - ci siamo stati dall'inizio. A parte i giochi, sarà un'esperienza sociale".  

Mark Zuckerberg ha detto che un'app su 3, sullo store di Quest (quello dei visori), ha ricavi milionari: un totale di 33 app ha ottenuto ricavi oltre i 10 milioni di dollari, un aumento dalle 22 app, capaci di arrivare agli stessi risultati, rilevate a febbraio 2022, ed è raddoppiato il numero di app, dal 2021, con ricavi oltre i 5 milioni di dollari.

Anticipato nel corso di un podcast e annunciato un mese fa da Zuckerberg in un post su Facebook, ad anno esatto dal cambio di nome della società, il Meta Quest Pro (1500 dollari, 1.799,99 euro) è stato annunciato come un device con una potenza di calcolo tale da catturare il mondo reale con telecamere esterne e visualizzarlo all’interno del visore in tempo reale e a colori.

Il nuovo visore e il modo in cui verrà accolto saranno un test chiave degli sforzi di Zuckerberg per orientare Meta verso la creazione di hardware di realtà virtuale e realtà aumentata destinati al Metaverso. Reality Labs, la divisione di Meta responsabile dello sviluppo del Metaverso, ha perso 10,2 miliardi di dollari nel 2021 e 6 quest’anno: la società ha affermato che uno dei motivi per cui la tecnologia non è decollata è che l’hardware non è ancora abbastanza buono.  

Non solo, Meta Connect 2022 e il nuovo visore sono arrivati in un contesto di difficoltà della società. Secondo un rapporto del Wall Street Journal reso noto a fine settembre, Palo Alto è alle prese con un piano di razionalizzazione delle risorse e di riorganizzazione interna: un taglio dei costi previsto del 10%. Un rapporto ancora più recente Business Insider conferma le difficoltà,  riferisce che Meta sta conducendo "licenziamenti silenziosi" e che i tagli dei costi previsti sono del 15%.

Il 26 ottobre verranno inoltre resi noti i dati della trimestrale. Come è risultato da quella precedente, Meta è costretta a fare i conti con un aumento del 22% su base annua dei costi e delle spese per un totale di quasi 20,4 miliardi di dollari. La società ha anche registrato il suo primo calo dei ricavi in assoluto rispetto a un anno fa e ha previsto che le sue vendite sarebbero diminuite nuovamente, appunto, nel terzo trimestre.

Com'è fatto Meta Quest Pro: i dettagli

Già noto come Project Cambria, il nuovo visore si presenta come la versione aggiornata del Quest per i consumatori. Sfrutta lenti pancake sottili e tecnologia pass-through, oltre al tracciamento oculare, per migliorare le impostazioni del lavoro a distanza e fornire nuove soluzioni per il workflow. Il device ha telecamere rivolte verso l'esterno che catturano i suoni dell'ambiente circostante. La batteria è stata riposizionata e si trova sul retro, distribuendone il peso in modo più uniforme riducendo l'ingombro complessivo.

Non mancano sensori di tracciamento in grado di replicare i movimenti oculari e le espressioni facciali degli utenti, creando la sensazione che gli avatar stiano stabilendo un contatto visivo. Meta Quest Pro è spinto da Snapdragon XR2 Plus, un processore sviluppato in collaborazione tra Meta e Qualcomm, che promette prestazioni VR superiori del 50% rispetto a Meta Quest 2. Il prezzo? Un bel salto rispetto a Quest 2, che di dollari ne costa 399.

Nel corso del keynote, Zuckerberg ha detto che questo visore è "adatto a chi vuole lavorare nel Metaverso", dunque qualcosa che ha per certi versi un focus diverso da Meta Quest 2, tanto da aver stretto partnership con aziende come Autodesk, Adobe e Microsoft: durante l'evento è comparso il Ceo di Microsoft Satya Nadella per annunciare l'arrivo del servizio Microsoft 365 su Quest Pro e strizzare l'occhio al concetto di "ufficio virtuale". Tra le novità Meta ha anticipato che nel corso dell'anno verrà lanciato l'Avatar Store in VR.Un ritocco ad Horizon

Iscriviti alla newsletter
Tags:
futuromark zuckerbergmetameta quest prometaverso





in evidenza
Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

Ritratto di Francesco Muglia

Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete


motori
Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.