Morbillo 400 bimbi morti al giorno nel mondo, i vaccini sono la soluzione - Affaritaliani.it

Medicina

Morbillo 400 bimbi morti al giorno nel mondo, i vaccini sono la soluzione

Il morbillo uccide ancora: nel mondo ogni giorno a causa del morbillo muoiono 400 bambini, ma il vaccino potrebbe salvare la loro vita

400 Bimbi al giorno nel mondo muoiono ancora a causa del morbillo, il vaccino rappresenta la soluzione.

 

"E' inaccettabile che ogni anno milioni di bambini non vengano vaccinati. Abbiamo un vaccino sicuro e altamente efficace che puo' fermare la diffusione del morbillo e salvare vite", ha dichiarato Jean-Marie Okwo-Bele, Direttore del Dipartimento per l'Immunizzazione, le Vaccinazioni e la ricerca Biologica dell'OMS. Quest'anno, la Regione delle Americhe è stata dichiarata libera dal morbillo - questa è la prova che è possibile eliminare la malattia. Ora, dobbiamo fermare la diffusione del morbillo nel resto del mondo. Il primo passo è la vaccinazione." 

Ha dichiarato poi Seth Berkley, CEO di Gavi:

"Il morbillo è un indicatore chiave della robustezza del sistema di vaccinazione di un paese e, troppo spesso, finisce per essere il campanello d'allarme delle epidemie, il primo segnale di un problema più profondo. Per affrontare una fra le più letali al mondo malattie killer dell'infanzia prevenibili con un vaccino, è necessario un forte impegno da parte dei paesi e dei partner per aumentare la copertura delle vaccinazioni di routine e rafforzare il sistema di controllo." 

 

Morbillo: come si contagia

 

Il morbillo, malattia virale altamente contagiosa che si diffonde attraverso il contatto diretto e l'aria, è una delle maggiori cause di morti infantili nel mondo ed è prevenibile con l'assunzione di due dosi di un vaccino sicuro ed efficace. 

 

Morbillo nel mondo: le epidemie di morbillo nei diversi paesi per la mancanza del vaccino

 

Le epidemie di morbillo in diversi paesi - causate da una mancanza di campagne di vaccinazioni di routine e di vaccinazione di masse - continuano a rappresentare una sfida seria. 

Nel 2015, sono state registrate grandi epidemie in Egitto, Etiopia, Germania, Kirghizistan e Mongolia. In Germania e in Mongolia il contagio è avvenuto tra le persone più anziane, sottolineando che è necessario vaccinare gli adolescenti e i giovani che non hanno nessuna protezione contro il morbillo. 

Il morbillo tende inoltre a diffondersi in paesi in conflitto o in emergenza umanitaria, a causa delle difficoltà a vaccinare ogni bambino. L'anno scorso, si sono registrate epidemie in Nigeria, Somalia e Sud Sudan.