Festival dei Borghi 2025: FIAT porta mobilità sostenibile sul Lario - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 11:52

Festival dei Borghi 2025: FIAT porta mobilità sostenibile sul Lario

FIAT Topolino, Grande Panda, borghi più belli d’Italia, Lago di Como, mobilità sostenibile, auto elettrica.

di Giovanni Alessi

Bellano si è svegliata con il passo lento dell’acqua e la curiosità delle grandi occasioni.

Dal 27 al 29 settembre, la XVII edizione del Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia ha trasformato il borgo lariano in una vetrina di cultura, artigianato, sapori e idee. Tra stand regionali, convegni, mostre e degustazioni, c’era anche FIAT, chiamata a dare sostanza al tema chiave di quest’anno: innovazione e sostenibilità. Il marchio torinese ha risposto con un messaggio semplice e concreto: una mobilità che rispetta i luoghi, ascolta le comunità e semplifica la vita di chi quei borghi li abita ogni giorno.

Gli oltre 15.000 visitatori hanno trovato in Topolino un compagno naturale per i centri storici: un quadriciclo elettricocompatto, agile e irresistibile nello stile, perfetto per muoversi tra vicoli, piazzette e lungolago riducendo l’impatto ambientale. Topolino porta con sé offerte dedicate ai borghi: la promessa è di una mobilità sostenibile che non rimane slogan, ma diventa servizio, con costi di gestione contenuti e accesso semplificato nelle zone a traffico limitato dove spesso la tutela del patrimonio è una priorità. È qui che l’icona pop firmata FIAT mostra il suo lato più utile: autonomia urbana, ricarica semplice, dimensioni studiate per fermarsi dove un’auto tradizionale fatica.

Accanto, la Grande Panda ha messo in scena l’altra faccia della versatilità FIAT: un modello pensato per essere davvero “per tutti”, con una gamma completa di motorizzazioni benzina, ibrida ed elettrica e la scelta tra cambio manuale e automatico. Nei test statici e nelle prove su strada dell’evento, i visitatori hanno potuto toccare con mano un’auto che parla il linguaggio dell’accessibilità: dimensioni compatte ma sfruttabili, interni funzionali, tecnologie di assistenza alla guida di ultima generazione. In un Paese fatto di centri storici e strade panoramiche, la Grande Panda interpreta la quotidianità con una semplicità intelligente, dove ogni dettaglio — seduta rialzata, visibilità, modularità — è pensato per chi guida e per chi sale a bordo.

La cornice istituzionale ha dato spessore al racconto. Tra i presenti, l’Assessore al Turismo della Lombardia Barbara Mazzali, il Presidente Anci Lombardia Mauro Guerra, la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hoffman, il Segretario di Stato della Repubblica di San Marino Matteo Ciacci, insieme a sindaci e amministratori di molti dei 375 Comuni aderenti all’associazione. Con loro FIAT ha avviato un confronto operativo: come portare soluzioni di mobilità capillare nei borghi, integrando elettrico e ibrido con servizi di prossimità, micro-logistica e sharing leggero. L’obiettivo è chiaro: cucire addosso ai territori sistemi di spostamento coerenti con la bellezza dei luoghi e le esigenze delle comunità, con attenzione a turismo sostenibile, sicurezza e vivibilità.

In questo “laboratorio a cielo aperto” del Lago di Como, la presenza FIAT ha avuto il passo della continuità. Da un lato, la Topolino reinterpreta la micro-mobilità urbana con uno stile che fa sorridere e con la concretezza dell’auto elettricapensata per percorsi brevi, ricariche domestiche e costi ridotti. Dall’altro, la Grande Panda amplia lo spettro delle scelte: per chi resta in città, per chi fa extraurbano, per chi cerca l’elettrico ma non vuole rinunciare alla tranquillità dell’ibrido o alla praticità del benzina. Il filo rosso è la semplicità: tecnologie intuitive, interni accoglienti, dotazioni utili nel quotidiano, senza ridondanze.

Il Festival, nato nel 2001 su iniziativa ANCI, è molto più di una rassegna: è un patto tra luoghi e persone. Qui la mobilitànon è un capitolo a parte ma un pezzo della qualità della vita. Ridurre i rumori, migliorare l’aria, liberare spazio nelle piazze: la tecnologia può farlo solo se è accessibile e accettata. Per questo l’avvicinamento di FIAT ai sindaci e alle amministrazioni ha il sapore della co-progettazione: navette elettriche di quartiere, colonnine nei punti strategici, percorsi last mile per residenti e visitatori, con modelli leggeri e flessibili. L’innovazione funziona quando rispetta la memoria dei luoghi e ne facilita il futuro.

La scena di Bellano i gonfaloni, i sapori regionali, la musica in piazza  ha restituito la misura dell’Italia diffusa che il mondo ci invidia. In questo mosaico, FIAT ha scelto di giocare la carta dell’inclusione: prodotti semplici da comprendere, offerte dedicate ai borghi, ascolto attivo delle amministrazioni. È un modo per dire che la transizione non è una corsa a ostacoli, ma un percorso condiviso: chi vuole può cominciare subito, con una Topolino che entra nei vicoli in silenzio o con una Grande Panda che accompagna famiglie e artigiani dalla bottega alla statale, dal promontorio al lungolago.

A fine giornata, quando il sole cala dietro i monti e le luci si riflettono sull’acqua, resta l’impressione di un appuntamento riuscito: la mobilità sostenibile non come teoria, ma come pratica quotidiana dentro i borghi più belli d’Italia. Qui la tecnologia serve se libera tempo e spazio, se rende più facile ritrovarsi in piazza. È questa la promessa che FIAT porta via da Bellano: Topolino per le distanze di ogni giorno, Grande Panda per allargare l’orizzonte, con soluzioni pensate per i luoghi e per le persone che li abitano.