Ford: il robot Digit per le consegne a domicilio
Ford sta collaborando con Agility Robotics per esplorare una nuova frontiera nel mondo dell’automazione
L’azienda Agility Robotics si occupa di robotica specializzata in locomozione bipede fondata nel 2015 come spin off della Oregon State University. Insieme a Ford, è all’opera per garantire che i veicoli a guida autonoma siano equipaggiati in modo univoco per realizzare qualcosa che è sempre sorprendentemente difficile da fare: eseguire l’ultimo passaggio per consegnare dall’auto alla porta del destinatario. Che la vettura, grazie alla guida autonoma, vada dal punto A al punto B, è “quasi” una realtà mentre, l’impresa sta nel consegnare un oggetto dal punto B al diretto destinatario.
“Come emerso dai progetti pilota condotti, per le persone gestire il recupero delle merci in consegna può essere complesso, in termini di tempo e logistica”, ha commentato Ken Washington, Vicepresident, Ford Research and Advanced Engineering e Chief Technology Officer. “Vincere questa sfida significa liberare il loro tempo, per dedicarlo ad altre attività che richiedono realmente la loro attenzione”.
Dal momento che i veicoli a guida autonoma possono muovere persone e merci contemporaneamente, hanno un grande potenziale per rendere le consegne ancora più convenienti ed efficienti. Attraverso il ride-hailing, ad esempio, ne può essere raddoppiato l’utilizzo, abbinando il servizio di consegna al trasporto contestuale di passeggeri.
Digit il robot intelligente
Il passaggio ulteriore di questa evoluzione passa attraverso la realizzazione di Digit, un robot bipede progettato e creato da Agility Robotics, che non solo ha un aspetto antropomorfo ma è in grado di riprodurne le caratteristiche motorie. Costruito in materiale ultra leggero e capace di sollevare pacchi che pesano oltre 18 kg, Digit può salire e scendere le scale, camminare in modo naturale su terreni sconnessi e persino reagire ai piccoli urti senza perdere l’equilibrio e cadere.
“Come esseri umani, diamo per scontato queste abilità, ma diventano estremamente importanti quando si progetta un robot per muoversi nei diversi scenari cittadini”, ha aggiunto Ken Washington. “Spesso effettuare le consegne richiede di superare ostacoli, tra cui salire scale e affrontare altre sfide, attività che risulterebbero molto difficili per i robot a rotelle, per esempio. Digit è stato sviluppato per affrontare ogni ambientazione dinamica e muoversi come farebbe un essere umano, senza alcun dispendio energetico”.
Il design esclusivo di Digit, inoltre, gli consente di richiudersi e di auto-riporsi nella parte posteriore del veicolo a guida autonoma, durante gli spostamenti, e di tornare operativo, non appena raggiunta la destinazione, per effettuare la consegna.
Si affida a sensori e telecamere
Equipaggiato con un sensore LiDAR e telecamere stereo, Digit ha l’energia sensoriale necessaria per navigare attraverso gli scenari di base. Se incontra un ostacolo inaspettato, può inviare un’immagine al veicolo e far configurare la soluzione migliore al veicolo. L’auto potrebbe persino inviare tali informazioni nel cloud e richiedere l’aiuto di altri sistemi per consentire a Digit di muoversi al meglio, fornendo più livelli di assistenza che aiutino a mantenere il robot leggero e agile. Il peso così leggero di Digit aiuta anche a garantirne una durata più lunga nell’arco della giornata, il che è essenziale per un’attività di consegna autonoma.
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