Hyundai Motor Europe: Wolfgang Würth guida PR & Comunicazione - Affaritaliani.it

I Protagonisti

Ultimo aggiornamento: 12:12

Hyundai Motor Europe: Wolfgang Würth guida PR & Comunicazione

Dal 1° ottobre 2025 Wolfgang Würth è il nuovo PR & Communications Director di Hyundai Motor Europe: corporate e prodotto sotto un’unica regia per crescere nell’elettrico.

di Giovanni Alessi

Nel mondo automotive, i cambi di passo più incisivi non sempre avvengono in sala prove: spesso nascono negli uffici dove prende forma la strategia di comunicazione.

Con la nomina di Wolfgang Würth a PR & Communications Director per l’Europa, Hyundai Motor Europe mette ordine e ambizione sotto la stessa insegna, affidando a un unico leader il racconto del brand e il presidio dei lanci prodotto nei mercati chiave. L’obiettivo è netto: accompagnare l’ascesa di Hyundai nella mobilità elettrica con una narrazione coerente, credibile e vicina alle persone. Decorrenza: 1° ottobre 2025.

Il perimetro della funzione dice già molto del momento. A Offenbach, sede europea del marchio, la comunicazione corporate e quella di prodotto corrono sempre più parallele: reputazione, innovazione tecnologica, sostenibilità e performance commerciali chiedono un’unica voce, capace di tenere insieme linguaggi diversi e stakeholder esigenti. In questo, l’esperienza internazionale di Würth  tra automotive e tech, con una forte impronta digital torna preziosa per orchestrare earned, owned e social con tempi da newsroom e profondità da newsroom estesa.

Il nuovo direttore entrerà a far parte del team manageriale europeo e riporterà direttamente a Xavier Martinet, Presidente e CEO di Hyundai Motor Europe. È un passaggio non solo formale: l’allineamento con il vertice operativo renderà più rapido il dialogo tra comunicazione, marketing, vendite e rete, decisivo in una fase in cui la gamma elettrica si allarga e la competizione cresce. La scelta, inoltre, consolida l’architettura di governance definita a inizio anno con l’arrivo di Martinet alla guida della regione.

A fare la differenza, però, non è solo l’organigramma. È il contesto: tra nuovi modelli a batteria, servizi connessi, piattaforme software e partnership sull’infrastruttura, ogni annuncio vive in un ecosistema mediatico affollato. Qui entra in gioco la cifra professionale di Würth, maturata in grandi gruppi come Mercedes-Benz e, più di recente, in smart Europe GmbH, dove ha guidato marketing e comunicazione a livello continentale. Un bagaglio che unisce execution puntuale e visione strategica, con una formazione Executive MBA tra University of St. Gallen ed ETH Zurich.

Dal punto di vista del brand, la sfida è trasformare innovazione e design in storytelling misurabile. Significa rendere leggibili i vantaggi dell’elettrico — costi d’uso, ricarica, servizi digitali a bordo — evitando la trappola del tecnicismo e quella, opposta, dell’iperbole. Significa anche governare i lanci in un calendario europeo che non ammette sbavature: embargo, test drive, contenuti per Google Discover, community e creator economy. La promessa è un linguaggio più umano, meno slogan, più prove e casi d’uso, per avvicinare nuovi pubblici senza perdere l’autorevolezza conquistata sul campo.

Sul piano operativo, la direzione PR & Communications dovrà presidiare tre assi. Il primo è la reputazione: sostenibilità e responsabilità nella catena del valore non sono più capitoli a margine, ma sostanza di prodotto. Il secondo è la velocità: reattività sulle breaking news, crisi gestite con trasparenza, dati a supporto delle decisioni. Il terzo è l’integrazione: allineare i messaggi tra corporate e prodotto, Paesi e headquarters, media tradizionali e piattaforme digitali, per evitare dissonanze e dispersioni di attenzione.

Non mancheranno i simboli. Le parole di Xavier Martinet  “diamo il benvenuto a Wolfgang, la sua esperienza rafforzerà il nostro brand”  tracciano un perimetro chiaro: la comunicazione come leva di crescita, non solo come cassa di risonanza. Dal canto suo, Würth parla di un “brand orientato al progresso” e di tecnologia “a servizio delle persone”: coordinate utili per misurare la rotta nel racconto dei prossimi mesi, tra debutti di prodotto e progetti pilota sul territorio.

Che cosa cambierà, in concreto, per i lettori e per i clienti? Probabilmente più contenuti di servizio sull’elettrico, guide pratiche alla ricarica, format editoriali capaci di spiegare le scelte tecniche con un linguaggio comprensibile, e una presenza più forte nelle conversazioni che contano — dal design all’innovazione software, dai test alla sicurezza attiva. L’obiettivo è duplice: guadagnare share of voice nei momenti caldi e costruire fiducia nel tempo, con campagne coerenti tra canali e mercati.

Nel frattempo, i dossier sul tavolo non mancano: il consolidamento della gamma, l’evoluzione dei servizi connessi, la collaborazione con dealer e importatori, le iniziative su sostenibilità e responsabilità sociale. Temi che chiedono una regia esperta, capace di far parlare tra loro engineering e racconto, numeri e persone. Con Wolfgang Würth al timone della comunicazione europea, Hyundai si prepara a una stagione in cui sostanza e narrazione dovranno correre alla stessa velocità. E il cronometro, in questo mestiere, è il pubblico.