Volvo ES90, la nuova elettrica sostenibile con impatto CO₂ ridotto - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 19:21

Volvo ES90, la nuova elettrica sostenibile con impatto CO₂ ridotto

Volvo presenta la ES90: grande, elegante, elettrica e con una delle impronte di carbonio più basse mai registrate dalla Casa svedese.

Redazione Motori

Nel panorama delle auto elettriche di nuova generazione, la Volvo ES90 segna un punto di svolta.

Concepita per essere molto più di un veicolo a zero emissioni, rappresenta la nuova frontiera della sostenibilità secondo Volvo Cars. La grande berlina premium a batteria, che entrerà in produzione entro l’estate, è stata progettata per coniugare dimensioni generose, comfort scandinavo e un’impronta ambientale tra le più basse mai registrate dalla casa svedese.

Secondo il nuovo rapporto LCA (Life Cycle Assessment), certificato da terze parti, l’ES90 ha un’impronta di carbonio totale di 31 tonnellate se ricaricata con un mix energetico europeo, valore che scende a 26 tonnellate con energia eolica. Sono dati che parlano chiaro: la nuova ES90 ha il 50% in meno di emissioni rispetto a una S90 mild-hybrid e circa il 30% in meno rispetto alla S90 plug-in. Un risultato che la pone anche sotto la EX40 e la EC40, confermandola come una delle Volvo più virtuose in assoluto dal punto di vista ambientale.

Ma per Volvo Cars, la sostenibilità non si misura solo allo scarico. Come sottolinea Vanessa Butani, responsabile globale per la sostenibilità del Gruppo, “la ES90 incarna un approccio olistico, che va oltre i requisiti normativi. Produzione a impatto climatico zero, uso di materiali riciclati, tracciabilità della filiera, circolarità e gestione responsabile del business sono elementi fondamentali del nostro percorso verso la neutralità climatica entro il 2040”. L’auto sarà infatti prodotta con energia rinnovabile e sarà il primo modello Volvo a integrare un sistema elettrico a 800 volt, capace di garantire maggiore efficienza e tempi di ricarica ridotti, oltre a componenti più leggeri che contribuiscono a contenere i consumi.

Sul piano aerodinamico, la ES90 raggiunge un coefficiente di resistenza di 0,25, il migliore nella storia del marchio, grazie a una silhouette pulita e moderna che abbina eleganza e funzionalità. Anche la scelta dei materiali rispecchia questo spirito: l’auto è composta per il 29% da alluminio riciclato, per il 18% da acciaio riciclato e per il 16% da polimeri e fibre naturali. Per gli interni, i clienti possono scegliere il rivestimento Nordico, un tessuto innovativo composto da materiali riciclati come bottiglie in PET e risorse biologiche. Dettagli come il vero legno certificato FSC impreziosiscono un abitacolo dal gusto nordico, che comunica accoglienza e consapevolezza.

Un’altra novità assoluta è l’introduzione del primo battery passport Volvo: un documento digitale basato su tecnologia blockchain che consente di tracciare l’intera vita della batteria, dall’origine delle materie prime alla sua efficienza nel tempo. È uno strumento pensato per la massima trasparenza, e sarà particolarmente utile anche in fase di rivendita o gestione a lungo termine.

Volvo ha anche mantenuto fede alla promessa di pubblicare un rapporto LCA per ogni nuovo modello elettrico globale: dopo EX40, EC40, EX30, EX90, tocca ora a ES90, rafforzando il messaggio di un’azienda che mette la trasparenza al centro della sua strategia.

Il debutto ufficiale della ES90 nelle concessionarie è previsto entro la fine del 2025, ma l’auto è già ordinabile in numerosi Paesi europei, Italia compresa. Seguiranno gradualmente altri mercati nel corso del 2026. Con questo modello, Volvo non solo amplia la sua gamma a zero emissioni, ma dimostra di voler restare fedele alla sua missione: costruire un futuro in cui le auto non siano solo sicure per chi le guida, ma anche per il pianeta.

La nuova ES90 è la prova concreta che un’auto grande, confortevole e performante può anche essere profondamente sostenibile. È la risposta a chi cerca un’alternativa elettrica credibile, elegante e costruita con etica. In un settore spesso accusato di greenwashing, Volvo rilancia con fatti, dati e una visione a lungo termine.