Roma, 20 mag. (Adnkronos) - "Sul ddl concorrenza si assiste a una strana forma di filibustering parlamentare, rientrato dalla finestra dei regolamenti dopo essere cacciato dalla porta alcuni anni fa. Bene ha fatto il presidente del Consiglio a prendere carta e penna per scrivere alla presidente del Senato e ricordarle la scadenza decisiva del ddl annuale sulla concorrenza, strumento cruciale per accedere ai finanziamenti del Pnrr". Così Osvaldo Napoli di Azione. "Il Parlamento è sovrano, e nessuno può mettere in discussione un valore sancito nella Costituzione. Ma la sovranità del Parlamento non può essere affermata a danno degli interessi del Paese. Il ddl concorrenza è stato presentato 6 mesi fa, il termine per gli emendamenti in commissione è scaduto a metà marzo ma Salvini è Berlusconi, e Giorgia Meloni, sono in perenne campagna elettorale, attenti a tutelare strumentalmente interessi corporativi contro gli interessi dei cittadini". "Il presidente del Senato eviti di ritrovarsi ostaggio dei partiti e insieme alla sovranità del Parlamento tuteli gli interessi non meno legittimi degli italiani. Ci sono le imprese balneari, con le loro legittime istanze, e ci sono anche i turisti e i bagnanti con i loro interessi non meno legittimi".
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