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Roma, 19 ott. (Adnkronos) - "Da inizio pandemia si sono svolte circa 6000 manifestazioni di piazza e la maggior parte senza che ci siano stati incidenti. Manifestare è un diritto riconosciuto dalla Costituzione. E dobbiamo essere grati alle forze dell’ordine e agli apparati dello Stato che hanno gestito con equilibrio situazioni spesso difficili. Lo dico perché la destra sta strumentalizzando quanto avvenuto a Roma per attaccare la ministra Lamorgese". Così il vicepresidente dei senatori del Pd Franco Mirabelli nel suo intervento sull’informativa della ministra Lamorgese sui fatti di Roma."E facendo questo si confondono, volontariamente, le responsabilità dei violenti con quelle delle forze dell’ordine per rimandare la necessità di fare i conti con la propria storia e prendere le distanze, senza ambiguità, dalle frange violente. E si arriva addirittura ad affermare che è il Ministro dell’Interno a decidere i movimenti delle forze dell’ordine nella piazza e a comandarla. Ma questo è falso. La responsabilità è di chi comanda in piazza le forze perché in grado di valutare meglio la situazione. E oggi la ministra ci ha spiegato i motivi che hanno portato quei responsabili a fare alcune scelte, probabilmente discutibili, nella piazza di Roma, che hanno permesso l’attacco alla sede della Cgil. Per questo bene ha fatto la ministra a chiedere a Prefetto e Questore di spiegare quanto avvenuto: è necessario capire perché non si è potuto prevedere e prevenire quanto accaduto". "Serve accertare fatti e responsabilità ma non è accettabile che qualcuno affermi che c’era la volontà del governo di provocare incidenti perché così si mette in discussione la credibilità delle istituzioni. I colpevoli sono i violenti, le organizzazioni neofasciste che hanno infiltrato loro esponenti nella piazza per approfittare della protesta di chi manifestava. I nemici sono loro, non certo la ministra dell’Interno. Dal Parlamento arrivi un messaggio chiaro: siamo con le forze dell’ordine contro i violenti”.





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