Politica

Bergamo, Forza Italia alla ricerca di un centro permanente. Giallo sondaggio

di Luca Ronchi

A Bergamo si fa sempre più intricante la candidatura a sindaco del Cdx. Ecco perché

A Bergamo, Forza Italia alla ricerca di un centro permanente. Giallo del sondaggio…

Abbiamo il sondaggio ma non il mandante. Eh si, a Bergamo si fa sempre più intricante la candidatura a sindaco del Cdx. Chi ha commissionato il sondaggio a SWG per indicare il gradimento dei quattro candidati sindaci (Pezzotta, Gallone, Ceci, Saffioti)? Boh, ci sono i soliti sospetti come in ogni giallo che si rispetti, ma siamo lontani e forse non ci si arriverà mai a scoprire la pistola fumante. 

LEGGI ANCHE: Elezioni Bergamo, una poltrona per quattro: sul tavolo del Cdx un centrista

Gioco di scacchi 

Intanto l’irritazione tra gli alleati è alle stelle, nessuno osa più muovere un passo o rilasciare mezza sillaba che potrebbe far saltare il tavolo delle trattative che si discutendo più a livello regionale che locale. 

Cosa dice il sondaggio 

Analizzando più nel profondo i dati emersi dal sondaggio di SWG, c’è un vantaggio di 2 punti della candidata del csx Elena Carnevali su Pezzotta del cdx, ma con quest’ultimo più votato rispetto al csx. Riassumendo potremmo dire che a livello nazionale e locale il cdx è il più votato, ma quando si tratta di votare per un sindaco, la gente ne vorrebbe uno di csx, più sensibile ai temi green dell'ambiente, mobilità sostenibile, ZTL etc

Forza Italia cerca lo smarcamento 

Se FdI e Lega sembrano andare a braccetto, FI sia a livello nazionale che locale, in questa coalizione sembra trovarsi spesso come un pinguino all’equatore. Il nome di Pezzotta proposto da Fd’I viene presentato come un centrista ex assessore in orbita FI nella giunta Tentorio, ma quest’ultimi allontanano la patata bollente, spaventati da una debacle a giugno per colpe non certamente loro che da mesi sono ai nastri di partenza con quattro (diventati poi tre) candidati alla prima poltrona della città. 

Verso un centro permanente 

In sintesi, si potrebbe dire: giochiamo la partita tutti assieme, ma la fascia di capitano tenetevela pure, preferiamo il ruolo di mediani a rubare palloni al centro canterebbe Ligabue. In tutto questo, la marcia di FI alla ricerca di un centro permanente continua. Lunedi sera a Sesto San Giovanni c’è stata una kermesse promossa dai vertici regionali con lo slogan preso in prestito dalla Lega “Lombardia in Testa”. Il partito regionale guidato da Alessandro Sorte, ha ribadito con determinazione che FI è si alleato a FdI e Lega, ma fortemente distinto: "Siamo Europeisti, Popolari, Atlantisti: siamo il centrodestra moderato e liberale. Distinti dalla destra e alternativi alla sinistra! Facciamo parte del Partito Popolare Europeo,  l’unico partito che inciderà e deciderà sui tavoli dell’Europa”, scrive Sorte sui canali social.