Politica
Ddl Sicurezza, avvocati penalisti deliberano lo stato di agitazione
"Norma profondamente illiberale e autoritaria"
Ddl Sicurezza: penalisti deliberano stato di agitazione
Penalisti in stato di agitazione contro il ddl sicurezza. E' quanto ha deliberato l'Unione delle Camere penali, rilevando che "il contenuto dell'intero 'pacchetto sicurezza' approvato dalla Camera dei Deputati il 18 settembre 2024, lungi dal porsi in sintonia con un programma di riforma della giustizia in senso liberale, rivela nel suo complesso e nelle singole norme una matrice securitaria sostanzialmente populista, profondamente illiberale e autoritaria, caratterizzata da uno sproporzionato e ingiustificato rigore punitivo nei confronti dei fenomeni devianti meno gravi ed ai danni dei soggetti piu' deboli, caratterizzandosi per l'introduzione di una iniqua scala valoriale, in relazione alla quale taluni beni risultano meritevoli di maggior tutela rispetto ad altri di eguale natura, in violazione del principio di ragionevolezza, di eguaglianza e di proporzionalità".