Carlo de Benedetti, tessera numero 1 del PD, porta "sfiga" alla sinistra - Affaritaliani.it

Politica

Carlo de Benedetti, tessera numero 1 del PD, porta "sfiga" alla sinistra

Di Pietro Mancini

Letta attento/ L'attempato, ma ancora combattivo, imprenditore piemontese, Carlo de Benedetti...

Letta e Calenda, niet a Renzi e Di Maio?

Il dirigente del Bayern Monaco, Kahn, ha smentito, nuovamente, l’ipotetico arrivo in Baviera di Cristiano Ronaldo : “Il campione portoghese non si adatta alla nostra filosofia”.

La stessa ragione potrebbero addurre Enrico Letta e Carlone Calenda nel motivare il “niet” all’imbarco di Matteo Renzi e di Gigino Di Maio nel “fronte repubblicano” anti-“infame destra” sponsorizzato, in una lunga intervista ad Aldo Cazzullo, sul “Corriere della Sera”, dall’attempato, ma ancora combattivo, imprenditore piemontese, Carlo de Benedetti

Che, nel 2008, ricevette dal segretario-scrittore, Walter Veltroni, la tessera numero 1 del PD, ma non portò fortuna ai progressisti, battuti dall’eterno “rieccolo” di Arcore, nonno Silvio Berlusconi.

E la “sfiga”, anche in politica, ha il suo peso, come ha osservato, su queste colonne, Antonio Padellaro, che ha così commentato la recente, tetra intervista di Enrico Letta a “La Repubblica” : “È il capo di una sinistra Cassandra, accusata, da sempre, di spargere tristezze e cupe profezie che, gratificato, ne rivendica la titolarità”…