Draghi a Bologna: "Covid disastro ma con decreto semplificazioni ripartiamo"
"Il dl semplificazione riduce incertezze e tempi delle burocrazie, semplifica il lavoro dell'imprenditore e la vita del cittadino" dice Mario Draghi
"Quest'Italia è viva, forte, e ha tanta voglia di ripartire. I mesi della pandemia sono stati un disastro sanitario, economico, ma anche culturale, sociale, educativo. Le diseguaglianze sono aumentate. Ma, grazie ai sacrifici degli italiani e alla forte accelerazione della campagna vaccinale, abbiamo davanti una fase nuova. Una fase di ripresa e fiducia, su cui costruire un Paese più giusto e più moderno. E liberare le energie che sono rimaste ferme in questi anni." A dirlo è il primo ministro Mario Draghi nella prima tappa del suo viaggio in Emilia Romagna, al Tecnopolo di Bologna.
"Oggi siamo in un luogo di lavoro, di produzione, di successo. E' da qui che vogliamo partire per entrare insieme in questa stagione di ripresa e renderla duratura e sostenibile. Percio' serve un'Italia unita nel desiderio di tornare a crescere e credere nel suo futuro".
"Il decreto legge sulle semplificazioni approvato la settimana scorsa in Consiglio dei Ministri rappresenta un cambio di passo essenziale per l'Italia. E' vasto e complesso. Riduce le incertezze e i tempi delle burocrazie. Semplifica il lavoro dell'imprenditore e la vita del cittadino, senza indebolire i presidi di tutela dell'ambiente, del lavoro, della legalita'". Ha aggiunto il presidente del Consiglio, Mario Draghi. "In particolare, il diritto alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro, fondamentali in una fase di ripartenza. Ha avuto il sostegno e il contributo di tutte le forze politiche, sociali e sindacali, che vorrei qui ringraziare".
Il Tecnopolo di Bologna
Il Tecnopolo di Bologna, prima tappa della giornata emiliana di Mario Draghi, e' destinato a diventare un hub nazionale ed europeo per la ricerca e l'innovazione nell'ambito di Big Data, climatologia e Human Development: qui si concentrera' circa l'80% della potenza di calcolo nazionale e il 20% di quella europea, 'consegnando all'Italia un ruolo decisivo nel rendere l'Europa sempre piu' competitiva rispetto ai colossi americani e cinesi'.
Gli spazi di via Stalingrado sono destinati ad ospitare la nuova sede del Data center del Centro meteo europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (Ecmwf) oltre al nuovo super-computer del Cineca. La visita di Draghi, spiega Palazzo Chigi, testimonia l'attenzione del governo alla vocazione produttiva dei territori, e a quelli maggiormente propensi all'investimento e all'innovazione, che potranno cogliere in pieno l'opportunita' di modernizzazione fornita dalle riforme e dagli investimenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
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