Elezioni comunali, la rincorsa di Schlein parte da Genova. Dal Piemonte alla Puglia: tutte le sfide - Affaritaliani.it

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Elezioni comunali, la rincorsa di Schlein parte da Genova. Dal Piemonte alla Puglia: tutte le sfide

Il centrosinistra al voto: da Silvia Salis a Genova alle elezioni di Taranto, Matera e Ravenna. Le sfide si intensificano nelle principali città italiane, con la campagna elettorale che entra nel vivo

​​​​​ di Redazione Politica

Elezioni comunali: la corsa di Schlein a Genova e le sfide politiche nelle altre città al voto, da Taranto a Ravenna

Chiamata alle urne, questa domenica 25 e lunedì 26 maggio, per i cittadini delle regioni a statuto ordinario, ad eccezione della Sicilia, in occasione delle elezioni amministrative per l’elezione diretta del sindaco e il rinnovo dei consigli comunali. L’eventuale ballottaggio è previsto per sabato 8 e domenica 9 giugno.

Date diverse, invece, per le regioni a statuto speciale. In Sardegna, le elezioni si terranno domenica 8 e lunedì 9 giugno, con un eventuale ballottaggio domenica 22 e lunedì 23 giugno. In Trentino-Alto Adige, dopo il primo turno di domenica 4 maggio, il ballottaggio si è svolto domenica 18 maggio. In Friuli-Venezia Giulia si è votato già nel mese di aprile.

Il voto a Genova e le principali sfide: 

Tra i Comuni più importanti chiamati al voto in questa tornata amministrativa c’è Genova, dove l’uscita di Marco Bucci, diventato presidente della Regione Liguria, ha aperto la corsa a Palazzo Tursi. A competere c’è Silvia Salis, appoggiata da un’ampia coalizione che comprende Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Italia Viva, Azione, Riformisti e liste civiche; Pietro Piciocchi sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, Udc, Nuovo Psi e da due liste civiche (tra cui “Vince Genova”); Mattia Crucioli per Uniti per la Costituzione, supportato da numerosi gruppi minori tra cui Ancora Italia, Popolo Unito, Demos, Circolo Culturale Proletario, SiAmo e Contronarrazione; Antonella Marras per Sinistra Alternativa; Raffaella Gualco per Genova Unita; Francesco Toscano per Democrazia Sovrana e Popolare; ed infine Cinzia Ronzitti per il Partito Comunista dei Lavoratori. 

Motori caldi, quindi, a Genova, dove la sfida per la guida della città si fa sempre più accesa con l’avvicinarsi delle elezioni. “Pensiamo sia arrivato il tempo per Genova di voltare pagina e guardare al futuro”, ha commentato la segretaria del Pd Elly Schlein lo scorso 31 marzo durante un comizio a Sestri Ponente.  È una candidatura splendida, una persona competente, che ha una visione chiara di cosa fare per la città -continua Schlein sulla candidata Silvia Salis - un’atleta che si è fatta strada in un mondo molto competitivo e maschile come quello dello sport, che mette a disposizione la sua intelligenza di una partita collettiva con una coalizione molto ampia. Le cose che Silvia Salis mette al centro sono le politiche sociali, così poco attenzionate dall’amministrazione, il lavoro di qualità e anche la qualità dell’impresa”.

Molta attenzione, poi, sulla questione “sanità” da parte di Schlein, che si scaglia contro la destra: “In Parlamento la destra ha presentato una proposta di legge sulle prestazioni sanitarie con cui cercano di scaricare sulle famiglie e sui Comuni le rette delle persone non autosufficienti che si trovano ospitate nelle strutture e dall’altro, con un emendamento, hanno inserito l’idea delle assicurazioni private. Lo dico chiaro da Genova: non accetteremo lo smantellamento della sanità pubblica italiana”. 

Tuttavia, il centrosinistra non è immune da sfide, come lo scontro tra Carlo Calenda e il Movimento 5 Stelle, dopo che il leader di Azione ha manifestato il desiderio che il partito di Conte venisse eliminato. Divisioni però che non turbano Salis, che commenta: “Io penso che l’unione della coalizione sia sulla mia candidatura civica, con me come rappresentante. Per cui chiaramente ci saranno delle differenze, a Roma ci sono, l’abbiamo sempre saputo, non è che bisogna nascondersi, ma lo sapevano anche quando hanno accettato di convergere sulla mia candidatura. Penso che questa sia la volontà su Genova, espressa in maniera molto chiara da tutti. Io stessa ho scelto in base all’unità della coalizione, per cui noi andiamo avanti su questa formazione”.

Le sfide decisive nelle altre città al voto: chi sono i protagonisti

Nei prossimi giorni, in vista delle elezioni amministrative, a Taranto a confrontarsi ci sarà Annagrazia Angolano per il Movimento 5 Stelle; Piero Bitetti sostenuto dal Partito democratico e da Avs-Socialismo XXI-Possibile; e Luca Lazzaro affiancato dalla coalizione di centrodestra con quattro liste: Fratelli d'Italia, Forza Italia, Partito Liberale e Noi Moderati.

A seguire, a Matera, a contendersi la carica di sindaco sono Antonio Nicoletti, sostenuto da Forza Italia e Fratelli d’Italia, e Domenico Bennardi, in corsa per il Movimento 5 Stelle.

A Ravenna, dopo il passaggio del sindaco Michele De Pascale alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, i candidati sono: Alessandro Barattoni, sostenuto da PD, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra; Nicola Grandi per Fratelli d’Italia e Forza Italia; Alvaro Ancisi per la Lega; e Giovanni Morgese per la Democrazia Cristiana.

Infine, a Nuoro, dove il primo turno delle amministrative è previsto per l’8 e 9 giugno, sul campo a scontrarsi vi sono Emiliano Fenu per il Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi sinistra e Partito socialista italiano; Giuseppe Luigi Cucca sostenuto dalle liste Giuseppe Luigi Cucca sindaco; Forza Nuoro al centro; SIamo Nuoro; Cambiamo Nuoro ora; Psd'Az e Riformiamo Nuoro; Lisetta Bidoni, che corre per la lista Progetto per Nuoro; e Domenico Mele, affiancato da Democrazia sovrana popolare. 

Infine, in concomitanza con le date dell'eventuale ballottaggio, domenica 8 e lunedì 9 giugno, si terrà anche il voto sui 5 quesiti referendari: tutti i cittadini italiani sono invitati a pronunciarsi sui quesiti abrogativi riguardanti i temi del lavoro e della cittadinanza. In questa occasione, sarà possibile votare domenica dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì dalle ore 7 alle ore 15.

 

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