Politica
"FdI fuori dal governo di emergenza. Non credo Zaia puntellerà Zingaretti"

Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento europeo, commenta con Affaritaliani.it l'ipotesi governo della doppia Z (Zingaretti-Zaia)
"Noi ora siamo concentrati sui tanti italiani esasperati che non hanno ricevuto risposte dal governo Conte. Quelli a cui Giorgia Meloni ha dedicato il nostro flashmob di martedì scorso, quelli che non hanno ancora avuto la cassa integrazione, quelli che lunedì dovranno tornare a lavoro e non sanno dove lasciare i figli". Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento europeo, intervistato da Affaritaliani.it, commenta l'indiscrezione di Affari sull'ipotesi del governo della doppia Z, Zingaretti-Zaia, nel caso in cui dovesse cadere l'esecutivo guidato da Giuseppe Conte.
Fidanza usa parole nette: "Non siamo interessati a nuove formule di palazzo, per sostituire questo governo inetto con un altro governo non scelto dal popolo.Gli italiani sanno che potranno sempre contare sul nostro voto a favore di misure utili e sulle nostre proposte che hanno sempre accompagnato tutte le nostre critiche a Conte. Lo faremo senza poltrone ministeriali fino a quando, a emergenza finita, non saranno i cittadini con il loro voto a chiederci di assumerci responsabilità di governo".
Ma un governo con dentro un esponente della Lega vostro alleato non vi interessa proprio? "Zingaretti dovrebbe spiegare i suoi aperitivi milanesi e lo scandalo delle mascherine della Regione Lazio piuttosto che pensare a più alti incarichi. Zaia sta governando bene e, al contrario di Zingaretti che ha bisogno di scappare, si avvia ad una ampia riconferma. Mi parrebbe strano se si prestasse a un’operazione di palazzo che finirebbe per puntellare Zingaretti".