Draghi annuncia le dimissioni. Mattarella le respinge. 20/07 le comunicazioni - Affaritaliani.it

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Draghi annuncia le dimissioni. Mattarella le respinge. 20/07 le comunicazioni

Il premier Mario Draghi annuncia le dimissioni: "E' venuto meno il patto di fiducia. Da parte mia massimo impegno, ma non è stato sufficiente"

Governo/Draghi ha rassegnato le dimissioni 

Governo, Gentiloni: "Spero continui la leadership di Draghi" 

L'Ue ha "forti relazioni" con l'Italia a prescindere dalla situazione politica interna, ma "in questi mesi, per più di un anno, siamo stati molto lieti di avere una grande maggioranza in Italia, con una leadership così forte di Mario Draghi. Spero sinceramente che possa durare". Lo ha detto il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni, in un'intervista a Bloomberg Tv oggi pomeriggio, prima che Draghi salisse al Quirinale. 

Governo, Medvedev ironizza, dopo BoJo e Draghi chi sara' il prossimo?

L'ex presidente russo Dmitri Medvedev ha ironizzato su Telegram dopo l'annuncio delle dimissioni del presidente del Consiglio, Mario Draghi. L'attuale vice presidente del Consiglio di sicurezza russo ha postato un'immagine del premier dimissionario britannico Boris Johnson, seguita da una di Draghi e una terza casella vuota con un punto interrogativo. Un chiaro riferimento alla domanda, chi sara' il prossimo a cadere. 

Governo, Brunetta: "Ha fatto bene Mattarella a respingere le dimissioni" 

''Con dolore abbiamo ascoltato le parole pronunciate dal presidente Draghi in Consiglio dei ministri. Comprendiamo e rispettiamo le sue decisioni, ma abbiamo, altresì, il dovere di esperire qualsiasi tentativo che possa portarlo a un ripensamento. Bene, dunque, ha fatto il presidente Mattarella a respingere le sue dimissioni e a invitarlo a presentarsi in Parlamento per rendere comunicazioni''. Lo scrive su facebook, il ministro per la Pa, Renato Brunetta.

''Le forze politiche che hanno a cuore il bene del Paese devono sentire la responsabilità di chiedergli di continuare la sua azione e quella del suo Governo. L'Italia, in questi difficili momenti, non può fare a meno di Draghi. Mercoledì sarà il giorno della verità, davanti agli italiani'', conclude Brunetta. 

Governo, Conte convoca un nuovo consiglio nazionale 

Giuseppe Conte ha convocato di nuovo il Consiglio nazionale del Movimento. 

Governo, Salvini: "La Lega e gli italiani vittime dei no dei 5 Stelle" 

"La Lega è stata leale, costruttiva e generosa per un anno e mezzo, ma da settimane il presidente Draghi e l'Italia erano vittime dei troppi No del Movimento 5 Stelle e delle forzature ideologiche del Partito Democratico. La Lega, unita e compatta anche dopo le numerose riunioni di oggi, condivide la preoccupazione per le sorti del Paese: è impensabile che l'Italia debba subire settimane di paralisi in un momento drammatico come questo, nessuno deve aver paura di restituire la parola agli italiani". Così una nota del partito di Matteo Salvini. 

Governo, Letta: "Ora mettersi al lavoro per confermare la fiducia" 

"Ora ci sono cinque giorni per lavorare affinché il Parlamento confermi la fiducia al Governo Draghi e l'Italia esca il più rapidamente possibile dal drammatico avvitamento nel quale sta entrando in queste ore". Cosi' su Twitter il segretatio del Pd, Enrico Letta. 

Governo, Meloni: "Elezioni subito, senza se e senza ma" 

"Con le dimissioni di Draghi per Fratelli d'Italia questa legislatura è finita. Questo Parlamento non rappresenta più gli italiani. Daremo battaglia affinché si restituisca al popolo italiano quello che i cittadini di tutte le altre democrazie hanno: la libertà di scegliere da chi farsi rappresentare. Elezioni subito". Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. 

Governo, Mattarella respinge le dimissioni di Mario Draghi 

Mattarella respinge le dimissioni di Draghi. La crisi aperta dallo strappo del M5s, che non ha votato al Senato la fiducia sul decreto Aiuti, prende così una nuova piega.

Il presidente della Repubblica, si legge in una nota del Quirinale, "non ha accolto le dimissioni e ha invitato il presidente del Consiglio a presentarsi al Parlamento per rendere comunicazioni, affinche' si effettui, nella sede propria, una valutazione della situazione che si è determinata a seguito degli esiti della seduta svoltasi oggi presso il Senato della Repubblica".

La posizione del capo dello Stato dopo due colloqui con Draghi al Quirinale. Il primo, di un'ora, intorno alle 17. Il secondo dopo le 19, concluso con la nota del Colle. 

Governo, i capigruppo di Camera e Senato: "Ora serve un segnale chiaro dal Parlamento" 

Immediati i commenti dei capigruppo di Camera e Senato di Insieme per il Futuro, Iolanda Di Stasio e Primo Di Nicola, che hanno dichiarato: "La figura del presidente Mario Draghi è preziosa e fondamentale per il nostro Paese, adesso serve un chiaro segnale dal Parlamento. Lavoriamo affinché mercoledì in Aula emerga una solida maggioranza a sostegno di questo governo. È il momento della maturità e del senso di responsabilità. Non possiamo permettere che l’Italia vada incontro a un collasso economico e sociale". 

Governo, mercoledì 20 luglio le comunicazioni alle Camere  

Il presidente del Consiglio Mario Draghi dovrebbe tenere comunicazioni alle Camere mercoledì prossimo (20 luglio). Lo ha annunciato lui stesso ai ministri, secondo quanto si apprende, al termine del Cdm. Lunedì e martedì è in programma una visita in Algeria, per un vertice intergovernativo. 

La figura del presidente Mario Draghi è preziosa e fondamentale per il nostro Paese, adesso serve un chiaro segnale dal Parlamento. Lavoriamo affinché mercoledì in Aula emerga una solida maggioranza a sostegno di questo governo. È il momento della maturità e del senso di responsabilità. Non possiamo permettere che l’Italia vada incontro a un collasso economico e sociale.

Governo, l'annuncio delle dimissioni di Mario Draghi: "E' venuto meno il patto di fiducia" 

"Voglio annunciarvi che questa sera rassegnerò le mie dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica. Le votazioni di oggi in Parlamento sono un fatto molto significativo dal punto di vista politico.
La maggioranza di unità nazionale che ha sostenuto questo governo dalla sua creazione non c’è più.
È venuto meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo. In questi giorni da parte mia c’è stato il massimo impegno per proseguire nel cammino comune, anche cercando di venire incontro alle esigenze che mi sono state avanzate dalle forze politiche". Così il premier Mario Draghi annuncia le dimissioni in Consiglio dei Ministri. 

"Come è evidente dal dibattito e dal voto di oggi in Parlamento questo sforzo non è stato sufficiente. Dal mio discorso di insediamento in Parlamento ho sempre detto che questo esecutivo sarebbe andato avanti soltanto se ci fosse stata la chiara prospettiva di poter realizzare il programma di governo su cui le forze politiche avevano votato la fiducia", ha rimarcato Draghi.  

"Questa compattezza è stata fondamentale per affrontare le sfide di questi mesi. Queste condizioni oggi non ci sono più. Vi ringrazio per il vostro lavoro, i tanti risultati conseguiti. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto, in un momento molto difficile, nell’interesse di tutti gli Italiani. Grazie", ha concluso il premier.