Palazzi & potere
Buco nei conti dell'Unità, l'irritazione di Renzi verso i circoli
Pochi abbonamenti dalle sedi pd. E il segretario potrebbe destinare al quotidiano i fondi del tesseramento.
I conti dell' Unità non tornano, Renzi batte i pugni sul tavolo e chiede chiarezza. Lo scorso giugno il giornale fondato da Gramsci è tornato in edicola, ma in meno di un anno sono state accumulate perdite preoccupanti, che agitano l' amministratore delegato Guido Stefanelli e il direttore Erasmo D' Angelis.
Unità srl non ha ancora approvato il primo bilancio, ma secondo quanto appreso da fonti qualificate il giornale perderebbe più di 200 mila euro al mese, che alla fine dell' anno significano un rosso di circa 2,4 milioni. La situazione finanziaria, con il mercato pubblicitario ormai asfittico e lo scarso appeal tra i lettori (in primis quelli storici), è diventata sempre più preoccupante. E nelle settimane scorse la patata bollente è arrivata sulla scrivania del premier e segretario del Pd, che ha chiesto chiarimenti a Francesco Bonifazi (tesoriere del partito) contestandogli di non averlo messo dovutamente al corrente riguardo l' evoluzione dei conti dell' Unità , di cui Renzi segue molto da vicino la fattura grazie allo stretto legame con il direttore D' Angelis.
Ed è qui che entra in gioco il segretario scrive il corsera, che dopo l' impegno profuso per riportare in edicola il foglio gramsciano vuole scongiurare scivoloni politici e finanziari, coordinando un importante intervento economico che consenta di chiudere il primo bilancio riducendo i danni, anche grazie ad un sempre più probabile aumento di capitale.
Le aspettative di mercato, anche contando sulla rivoluzione identitaria dell' Unità e sul cambio di vento politico, erano infatti ben altre. Renzi, oltre alla passione per il giornalismo, conosce bene anche la rete di distribuzione di un giornale, visto che da giovanissimo coordinava gli strilloni che ai semafori di Firenze e provincia distribuivano La Nazione- Il segretario del Pd non sembra però aver gradito la fredda reazione dei circoli, e secondo quanto filtra dal Nazareno avrebbe congelato circa un milione e mezzo di euro che il partito nazionale avrebbe incassato (e dovuto redistribuire alle sezioni locali) grazie a due per mille, tesseramento e cene di finanziamento, escluse quelle destinate a contribuire alla Fondazione Open, braccio operativo dell' attività politica dei renziani. E quel milione e mezzo, adesso, potrebbe essere dirottato per tamponare le falle dei conti dell' Unità.