Palazzi & potere
Elezioni 2018: Nord al centrodestra, Mezzogiorno al M5S. Pd a secco

Elezioni 2018: il Paese è diviso per enclave e feudi elettorali sia geografici che sociali
L'analisi del radicamento elettorale dei partiti e dei diversi blocchi sociali di riferimento, offre una mappa politica interessante del Paese. Ne emerge un quadro disomogeneo, un' Italia politica sempre più composta da arcipelaghi, enclave e feudi elettorali. Il movimento Cinquestelle, ad esempio, è diventato il partito meridionalista per eccellenza, scrive il Messaggero.
Il suo principale bacino di voti è al Sud (35,8%) e nelle Isole (34%), mentre al Nord i pentastellati stentano a decollare e a rappresentare vasti segmenti dell' opinione pubblica (Nordovest 17,1%; Nordest 20%). Nel Centro-Italia, laddove fino a due anni fa i grillini avevano fatto il pieno di consensi, oggi sono fermi al 25%.
Un tratto maggiormente legato al Mezzogiorno del Paese caratterizza anche Forza Italia. Al Sud (18,7%) e nelle Isole (15,5%) il partito di Berlusconi ha, mediamente, il 20% dei consensi in più.
Al Nord la concorrenza della Lega è fatale per gli azzurri e sia a Nordovest (19%) sia a Nordest (21,1%) il partito di Salvini ha ormai saldamente scavalcato l' alleato. Un dato interessante è l' inizio di crescita dei consensi nel resto del Paese che sta registrando lo storico partito padano.
Al Centro-Italia, continua il Messaggero, la Lega fa registrare le due cifre (11,2%), mentre al Sud è arrivata al 4% e nelle Isole ha superato la soglia del tre per cento. La vocazione settentrionale caratterizza anche il Partito democratico.
La scissione recente ha mutato la geografia elettorale dentro il Pd. Se un tempo l' anima del partito era collocata nel Centro-Italia, nel quadrilatero rosso di Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche, oggi l' asse politico si è spostato verso il Nord.
I maggiori consensi il Pd, per il momento, li registra a Nordovest (27,5%), seguito dal Centro-Italia (25,9%) e dal Nordest (24,8%). Le isole (23,8%) e il Sud (23,4%), nell' ultimo periodo, sono diventate più parche di consensi verso il Partito democratico.