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Politica
Pensioni, nel 2022 lavoratori a casa con 63 anni. Svolta
Inps (Lapresse)

Pensioni, se la misura che dovrà sostituire Quota 100, se mai ce ne sarà una, è ancora in bilico, arriva qualche certezza per quanto riguarda ampliamento e rinnovo e delle misure speciali già esistenti.

Il sito https://www.trend-online.com/ parla dell’ultima conferma che arriva dall’esecutivo governativo riguardo un potenziamento ed una proroga di Ape Sociale, con la possibilità di una uscita a 63 anni nel 2022 per moltissimi lavoratori.

La misura dovrebbe essere infatti rafforzata, ampliandone i beneficiari che potrebbero diventare anche i lavoratori impegnati nelle attività usuranti e i cosiddetti soggetti “fragili”.

Altra buona nuova riguarda le lavoratrici e anche in questo caso si tratta della possibilità di un pensionamento a 58 o 59 anni nel 2022, poiché Opzione Donna si avvia all’anno prossimo e anzi potrebbe diventare una misura strutturale del sistema pensionistico italiano.

Ancora novità rispetto al TFR e alla possibilità di una nuova Pace Contributiva che permetterebbe ai lavoratori di usufruire della pensione anticipata colmando eventuali buchi nella contribuzione.

Più tesa la situazione tra governo e sindacati sulla Riforma Pensioni, rispetto alla misura tenuta a sostituire Quota 100, con Quota 41 che si allontana sempre di più dagli orizzonti.

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