Roccella frena sull’educazione sessuale a scuola: "Non riduce la violenza di genere" - Affaritaliani.it

Politica

Ultimo aggiornamento: 15:13

Roccella frena sull’educazione sessuale a scuola: "Non riduce la violenza di genere"

La ministra Roccella alla Conference against Femicide: "Evitiamo approcci ideologici"

La ministra per la Famiglia, natalità e pari opportunità Eugenia Roccella è intervenuta a margine della High Level Conference Against Femicide alla Camera, affrontando uno dei temi più dibattuti delle ultime settimane: l’introduzione dell’educazione sessuale nelle scuole.

Roccella ha precisato che il tema può essere discusso, ma non va sovrapposto alla lotta contro i femminicidi. «L’educazione sessuale nelle scuole? Se ne può parlare, ma a latere», ha dichiarato. Secondo la ministra, i dati dei Paesi del Nord Europa non mostrerebbero un collegamento diretto tra programmi di educazione sessuale e una riduzione dei casi di violenza contro le donne: «Guardiamo alla Svezia: lì è una pratica consolidata da decenni, ma non esiste una correlazione tra educazione sessuale e diminuzione della violenza di genere».

Roccella ha quindi invitato a evitare approcci ideologici, sottolineando la necessità di individuare strumenti più efficaci per intervenire sulle radici del fenomeno. «Se non vogliamo essere ideologici, dobbiamo capire quali sono gli strumenti più adatti», ha concluso.

Le parole della ministra hanno riacceso il dibattito politico, tra chi chiede un ruolo più forte della scuola nella prevenzione e chi sostiene che la priorità debba restare sulla repressione dei reati, sulle misure di protezione e sui percorsi di recupero per gli autori di violenza.