Politica
Salvini a Pontida, ruspa vs Renzi e bacchetta anche il Papa. Martedì vede Berlusconi

"La ruspa non la uso per i rom ma per il governo, che è più pericoloso. Prima mandiamo a casa Renzi, poi sgomberiamo i campi rom". Al raduno di Pontida il leader della Lega Nord Matteo Salvini usa i tradizionali slogan ma continua nella sua strategia di partito nazionale trasformando il Carroccio da movimento federale a confederale e ridimensionado i poteri del fondatore Umberto Bossi.
Alla vigilia dell'appuntamento di Pontida, il Congresso della Lega Nord si è riunito in via straordinaria a Milano per approvare all'unanimità alcune modifiche allo Statutola, modifiche che prevedono che le 13 associazioni territoriali, che corrispondono alle segreterie "nazionali", avranno d'ora in avanti autonomia giuridica, finanziaria, fiscale oltre che politica pur nei limiti dello Statuto federale e quindi della linea politica del movimento.