Tajani: "Estremo rigore sul materiale inviato a Israele. Ricostruzione dell'Ucraina, Italia in prima linea" - Affaritaliani.it

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Tajani: "Estremo rigore sul materiale inviato a Israele. Ricostruzione dell'Ucraina, Italia in prima linea"

Il ministro degli Esteri al Senato

di redazione

"Analizzando i dati doganali risulta che tutte le esportazioni di prodotti contenenti trizio riguardano materiale ad uso medico per società farmaceutiche israeliane"
 

"È opportuno chiarire che le micce detonanti, il nitrito d'ammonio e diversi composti del trizio non sono considerati dalla legge a duplice uso, non richiedono quindi alcuna autorizzazione da parte dell'autorità. Le nostre verifiche indicano chiaramente che negli ultimi anni non sono state rilasciate autorizzazioni per le esportazioni verso Israele di composte di trizio classificabili a duplice uso. Analizzando i dati doganali risulta che tutte le esportazioni di prodotti contenenti trizio riguardano materiale ad uso medico per società farmaceutiche israeliane. Si tratta di materiali utilizzati nella medicina nucleare e nei trattamenti oncologici, prodotti dunque non soggetti a licenza. Come ho già avuto modo di riferire più volte in Parlamento, dal 7 ottobre 2023 il governo ha adottato una linea di estremo rigore su ogni materiale destinato ad Israele. Da quella data sono state sospese tutte le nuove autorizzazioni all'esportazione di armi e persino le autorizzazioni alla conclusione delle trattative contrattuali con Israele. L'Italia è uno dei pochi paesi al mondo a prevedere un doppio sistema di controllo preventivo, non solo sulle licenze di esportazioni ma, ancora prima, anche sulla stipula dei contratti". Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo al QT del Senato. 

Ucraina, Tajani: "Ricostruzione sfida per comunita' internazionale, Italia in prima linea"

La ricostruzione dell'Ucraina e' una grande sfida per la comunita' internazionale, che vede l'Italia in prima linea. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani rispondendo oggi al Question Time al Senato ad un'interrogazione sulle priorita' nella sua azione diplomatica. "Il 10 e 11 luglio riuniremo a Roma 4 mila persone provenienti da oltre 90 Paesi", ha detto il vicepremier, precisando che parteciperanno anche "oltre 2 mila aziende, di cui 500 italiane, rappresentanti delle economie locali e della societa' civile". "Sara' la piu' grande iniziativa politica dell'anno dedicata alla ripresa ed alla ricostruzione dell'Ucraina", ha aggiunto Tajani, che promette "impegni concreti" a livello di "settore privato, riforme, comunita' locali e societa' civile". Alle aziende verra' dedicato anche un evento per pianificare incontri BtoB, con "un'ampia componente di amministratori locali" e lo sviluppo di partenariati pubblico-privati, da realizzare in particolare nella regione di Odessa. 

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