Politica
Tutto cospira per fare vincere Grillo
Grillo e la crisi del centro - sinistra e del centro - destra
Indubbiamente “tutto cospira” (come diceva la Lombardi per Roma) perché Grillo vinca le prossime politiche con il suo Movimento e questo indipendentemente dai meriti e demeriti suoi e del suo ceto politico.
Il fatto è che gli altri due poli o soggetti politici ce la mettono tutta per farsi fuori da soli.
Partiamo dal centro - destra.
Si tratta di tre partiti Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia in cui i primi due maggioritari e che insieme valgono, circa il 30%. Il punto è che Berlusconi tifa Merkel contro Le Pen e Salvini tifa Le Pen contro Merkel. Ma non si tratta solo di antipatia umana ma proprio di visioni del mondo opposte.
La Le Pen è sovranista mentre la Merkel è libertaria.
La sintesi è lontana a meno che non si decida all’ultimo momento e per ora si faccia solo pre -t attica però poi si perde credibilità ed anche le elezioni, come del resto è successo a Roma.
Dall’altro lato il Pd dilaniato da lotte interne tra renziani e “diversamente renziani” ed esterne con i transfughi ed i “nemici naturali” e cioè gli altri due Poli.
La vicende di “babbo Tiziano” è significativa.
Anche il Partito Democratico pesa intorno al 30% ma in queste condizioni rischia che alla fine le ali intransigenti votino per Grillo e Berlusconi.
Poi c’è appunto Grillo che in questa caos può dare quello che vuole intanto ci pensano gli altri a farsi fuori da soli.
I problemi che sono emersi finora, Parma e soprattutto Roma, vengono visti dagli elettori come secondari rispetto alla voglia di mandare a casa Renzi e di impedire il ritorno di Berlusconi.