Serie A, addio ai raccattapalle. Il capo degli arbitri Rocchi: "Fanno perdere tempo"
Cambiano le regole, saranno i calciatori a recuperare i palloni, prendendoli dagli appositi coni di design piazzati attorno al campo
Serie A, cambiano le regole: i raccattapalle sostituiti da coni di design a bordocampo
Il gioco del calcio continua a trasformarsi, l'ultima nuova regola riguarda i raccattapalle, i ragazzini a bordocampo che recuperavano i palloni usciti dal campo e li passavano ai calciatori per rimetterli in gioco. La Serie A ha deciso che dalla prossima stagione non sarà più così. Continueranno a recuperare i palloni, ma - riporta Il Corriere della Sera - non saranno più loro a passarli. I calciatori faranno da sé, come in Inghilterra, prendendoli dagli appositi coni di design piazzati attorno al campo. "Così eviteremo le perdite di tempo strategiche" ha spiegato il designatore degli arbitri Rocchi.
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Motivazione validissima, ma che farà inevitabilmente scendere una lacrimuccia ai nostalgici, quelli che ancora oggi ricordano il gol tolto a Savoldi dal raccattapalle 16enne Citeroni in Ascoli-Bologna del 1975 o la foto cult del portiere Galli che in un Fiorentina-Bologna del 1980 si fa aggiornare sui risultati da un ragazzo con la radiolina. Giro di vite - prosegue Il Corriere - anche contro le proteste: come agli Europei parlano solo i capitani, gli altri verranno subito ammoniti. Il fallo di mano che eviterà un gol non sarà più punito automaticamente col rosso, ma solo se il tocco è volontario, altrimenti basta il giallo. Cambia anche la regola sul rigore: l’attaccante che entra in area prima della battuta e impatta sulla successiva azione verrà sanzionato con una punizione contro.