Affari Europei
7 eserciti coinvolti in Italian Blade. Test militare Ue in chiave anti Mosca

Si è conclusa giovedì mattina, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Onorevole Domenico Rossi, e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Danilo Errico, l’esercitazione “Italian Blade 2015”, la più grande esercitazione militare con elicotteri in Europa, coordinata dal comando aviazione Esercito di Viterbo.
Organizzata dall’European Defence Agency, presso il poligono di Monteromano l’addestramento ha coinvolto più di 30 elicotteri, che hanno volato per oltre 600 ore, e circa 1200 militari appartenenti a 7 Nazioni, con lo scopo di incrementare il livello d’interoperabilità delle Forze Armate dei diversi paesi europei. ”Italian Blade 2015”, dove l’Italia ha partecipato con il contingente più numeroso, con assetti ed equipaggi dell’Aviazione dell’Esercito e anche un elicottero della Marina Militare, è iniziata lo scorso 22 giugno e ha visto in azione i militari di altre 6 nazioni tra le quali Germania, Austria, Slovenia, Ungheria, Belgio e Repubblica Ceca, che si sono preparati alle diverse tipologie di missioni.
Nella giornata conclusiva, dopo il lancio di paracadutisti, è stata simulata la cattura di un terrorista attuando, in modo coordinato, procedure e tecniche dei diversi paesi europei. Esercitazioni come queste costituiscono un’ottima occasione per le forze armate europee per scambiarsi idee, esperienze e procedure maturate nei diversi contesti operativi. Ma chiaramente sono in tanti a leggere queste esercitazioni come una mossa in chiave anti russa per prepararsi a eventuali nuove crisi con lo scomodo e ambizioso vicino dei paesi dell'Est Europa.