Pensione a 61 anni, come lasciare il lavoro con la legge Fornero
Anche con la tanto discussa riforma promossa dal Governo Monti può avere i suoi vantaggi
Pensioni a 61 anni? Con la legge Fornero si può ma servono particolari condizioni e dover rinunciare a qualcosa nell'assegno
La riforma Fornero rientrava all'interno dell'iniziativa "Salva Italia" promossa dal Governo Monti e ha segnato il passaggio definitivo delle pensioni dal sistema salariale a quello contributivo. Il secondo prevede che l'entità dell'assegno aumenti proporzionalmente all'ammontare dei contributi versati durante gli anni di lavoro. Per andare in pensione con la legge Fornero si devono aver compiuto 67 anni di età e aver versato almeno 20 anni di contributi ma ci sono dei casi in cui si può lasciare il lavoro anche a 61 anni.
Grazie all'introduzione di Quota 102 e Quota 103 è stata ridotta la soglia per il pensionamento anticipato. Chi lascia il lavoro nel 2022 può farlo a 61,4 anni e non più a 61,6 anni rispetto all'anno precedente. Ci sono poi due forme di flessibilità per chi esce dal mondo del lavoro:
- Ape sociale: badanti, disoccupati involontari, occupati in lavori pesanti o disabili almeno al 74% possono andare in pensione a 63 anni con 30 o 36 anni di contributi
- Opzione donna: è diventa molto più stringente quest'anno ma l'obiettivo del Governo è quello di eliminare le restrizioni e considerare solo l'età e il numero di anni di contributi versati