Seed, il primo festival di architettura e ambiente, tra natura e spiritualità
La prima edizione è prevista dal 24 al 30 aprile a Perugia e Assisi. Tra ospiti e premi, l’architettura sarà il fertilizzante per nuove idee sulla rigenerazione
Il festival Seed tra musica, poesia e premi
Inoltre Seed ospiterà anche la presentazione della quarta edizione del Premio letterario “Clara Sereni”, una manifestazione culturale che ha ottenuto il riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica nel 2020 e vede coinvolte come Presidente Onoraria la Senatrice a vita Liliana Segre e la Presidente della Giuria Specialistica, giornalista e scrittrice Benedetta Tobagi. Dopo l’intervento di Luca Zevi, seguirà il reading musicale “A cercar insieme i fiori”, ispirato proprio alle opere di Clara Sereni, scritto e interpretato dall’attrice Carlina Torta. Sul fronte musicale invece, ci sarà un concerto serale alla fine della giornata di apertura di Seed 2023 che vedrà protagonista il quartetto guidato dal musicologo e pianista Giovanni Betti, con arrangiamenti di Ludwig van Beethoven e Béla Bartók. L’appuntamento di Perugia si concluderà presso l’auditorium San Francesco al Prato, con la performa luminosa “Radici” dell’artista Marco Nereo Rotelli, accompagnato dalle poesie di Valerio Magrelli.
Il festival è organizzato dalla Fondazione Guglielmo Giordano e promosso dall’Istituto Nazionale di Architettura e dalla Fondazione Umbra per l’Architettura, con il sostegno della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, della Fondazione Perugia, del Comune di Perugia e del Comune di Assisi. Seed inoltre è tra i progetti vincitori della seconda edizione del Festival Architettura, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e si propone di ridare senso al termine sostenibilità, attraverso la forza e la centralità del progetto.
Secondo Andrea Margaritelli, presidente dell’Istituto Nazionale di Architettura: “Sarà un’occasione per costruire una visione che mira a riconciliare l’uomo con il cielo e la terra: con la sua dimensione spirituale e con le altre forze della natura”. Anche la presidente della regione Umbria Donatella Tesei afferma: “Seed sarà certamente un seme che produrrà buoni frutti e che lascerà traccia», ha dichiarato Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria.