Capalbio Libri, a incantare il pubblico due serate dedicate alla salute mentale e al controverso Elon Musk - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 13:46

Capalbio Libri, a incantare il pubblico due serate dedicate alla salute mentale e al controverso Elon Musk

Affari Italiani media partner della XIX edizione dell'evento

di Redazione News

Capalbio Libri, a incantare il pubblico due serate dedicate alla salute mentale e al controverso Elon Musk

Un'altra serata di Capalbio Libri, nella sua XIX edizione, ha incantato il pubblico con due incontri differenti, il primo sulla salute mentale, il secondo su una delle figure più discusse di questa stagione, Elon Musk.

Ad aprire la serata Alessandra Arachi con il suo Lunatica. Storia di una mente bipolare (Solferino): il racconto personale della sua esperienza legata al disturbo bipolare, ma soprattutto una storia di interesse collettivo che l'autrice, giornalista del Corriere della Sera, ha riconsegnato alle stampe in una nuova versione, per combattere lo stigma legato alla malattia mentale promuovendo, così, un vero e necessario cambiamento culturale.

"Sono grata di essere qui a Capalbio libri per il libro di Alessandra Arachi - ha detto Maria Latella su Radio 24 che conduce ogni domenica Il Caffè della domenica, intervistando i principali protagonisti dell'attualità politica -: è un libro affascinante, che ho letto di getto, coinvolgente: La Arachi dimostra di essere una grande narratrice di sé, che ci permette di indagare su quello che accade alla mente umana e di parlare di salute mentale per combattere lo stigma". Una platea attenta, commossa e interessata è stata altra protagonista della serata.

"Un libro onesto e coraggioso - ha definito Lunatica Gabriele Sani, che al Gemelli dirige anche la scuola di specializzazione in Psichiatria -, senza infingimenti. Non ha pregiudizi, dunque utile a sconfiggerli. Il disturbo bipolare - ha aggiunto - può avere anche risvolti tragici, ma non per forza. Necessaria è la cura, affidarsi a medici che possano cercare terapie più adatte al caso specifico e cambiarle quando necessario". Il messaggio è chiaro e importante: dal disturbo bipolare non si guarisce, ma è possibile, utile e indispensabile curarsi senza interrompere le terapie, facendole modificare, se serve, continuarle nel tempo.

"Bisogna introiettare - ha spiegato al pubblico la La Arachi - che il disturbo bipolare, come le altre malattie mentali, non sono colpa di chi ne soffre. Per superare questo e altri pregiudizi è importante parlarne, fare divulgazione, avere intorno a sé una rete di persone che ti sostengono e aiutano. L'esempio del mio giornale - ha detto la Arachi - è da non dimenticare: persino dopo il mio tentato suicidio, il Corriere della Sera, non mi ha messo da parte. Il mio posto di lavoro è stato salvato. Per me questo ha voluto dire tutto".

La serata di Capalbio Libri è proseguita con la presentazione di Il nemico. Elon Musk e l'assalto al tecnocapitalismo e alla democrazia (Utet) di Stefano Feltri - anche coautore del podcast d’inchiesta La Scomunica -. Elon Musk è un personaggio molto discusso, sicuramente imponente e di notorietà planetaria. Un libro scritto per ragionare e capire cosa tenga insieme l’utopia dei viaggi spaziali e i saluti nazisti veri o presunti, oppure la California della Silicon Valley e il Sudafrica dell’Apartheid, e in modo particolare, per capire la minaccia esistenziale che il tecnocapitalismo rappresenta per la democrazia.

"X, la piattaforma di Musk è un vero impero - ha spiegato Feltri -. Lui ha deciso chi deve avere visibilità, quali idee vanno promosse, quali siano problematiche, chi deve essere silenziato. Questo - ha aggiunto Feltri - cambia la discussione pubblica: è Musk a decidere chi deve avere visibilità e chi no".

Musk sembra dunque un problema per la democrazia, per le sue idee, e per il potere che utilizza per metterle in atto. Ha in mano una concentrazione di potere inedito dato dalla ricchezza, auto elettriche, controllo su Twitter, satelliti. La democrazia è in pericolo, sì, ma l’UE ha strumenti come il Digital Markets Act, il Digital Services Act e il futuro AI Act per potersi proteggere. Non dovrebbe attendere oltre.

Hanno partecipato all'incontro Carlo Bastasin, accademico e un editorialista presso Il Sole 24 Ore e Carlo Alberto Pratesi, Professore ordinario presso l’università Roma Tre. Presidente di EIIS European Institute for Innovation and Sustainability.