Cronache
Nursing Up, De Palma: "Pronto soccorsi polveriera di violenze su sanitari”
In particolare negli orari notturni si registrano vergognosi episodi ai danni degli operatori, che sono ormai all'ordine del giorno
Nursing Up, De Palma: "Pronto soccorsi polveriera di violenze su sanitari”
“Un’escalation di rabbia e follia”: così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up, ha parlato della situazione dei Pronto soccorsi italiani, sommersi non solo di richieste ma anche di violenze. Ai danni di infermieri, operatori sanitari ma anche guardie giurate.
“I pronto soccorsi italiani, da Nord a Sud, indistintamente, soprattutto nei fine settimana, quando gli studi dei medici di famiglia sono chiusi, ed in particolare con l’arrivo dell’estate e l’apertura di locali notturni e discoteche, si trasformano in una vera e propria 'polveriera'.
La carenza di infermieri pesa come un macigno soprattutto nei centri di primo intervento degli ospedali, quando, le lunghe attese, spesso snervanti, a fronte della deficitaria presenza di professionisti che nelle aree triage il più delle volte devono occuparsi di un numero spropositato di pazienti (si può arrivare in media anche a 20 assistiti per ogni infermiere), finisce con il far esplodere, senza mezzi termini, situazioni molto pericolose. Ed ecco che, in particolare negli orari notturni, nei pronto soccorsi, si registrano quei vergognosi episodi di violenza, ai danni degli operatori sanitari, che sono ormai all’ordine del giorno, ma che, non possiamo e non vogliamo, trasformare in una triste abitudine.