Omicidio Lola Daviet a Parigi, la nuova pista: "Vendetta contro i genitori"
Tutta la Francia è sotto choc per la barbara uccisione di Lola Daviet: la ragazza di soli dodici anni il cui corpo è stato ritrovato in un baule
Omicidio Lola Daviet, la presunta assassina della dodicenne trovata in un baule sarebbe un'algerina di 24 anni senza permesso di soggiorno
E' di soli pochi giorni fa la notizia della brutale uccisione di una ragazza di dodici anni, Lola Daviet, il cui corpo martoriato è stato ritrovato in un baule nella sua residenza a Parigi, nella XIX circoscrizione. Una vicenda orribile che ha scatenato in Francia una vera e propria mobilitazione. Ora, nel mirino degli indagini, ci sarebbe una senzatetto di 24 anni, Dhabia B.: la donna è finita in manette, incriminata con l’accusa di “omicidio aggravato di minore di età inferiore ai 15 anni e “stupro di minore con atti di tortura e barbarie”.
A ricordare Lola in queste ore, oltre all’attenzione mediatica alle stelle, sono le centinaia di biglietti, fiori, candele e peluche davanti al palazzo dove la studentessa abitava con la famiglia e alla scuola media Georges Brassens da lei frequentata. La piccola vittima viene descritta come una ragazza “sorridente e riservata”, dai genitori amorevoli e socievoli, come "un’amica cara dai capelli biondi legati in una coda".
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