Procura di Milano, sfida Greco-Melillo. Gratteri e Boccassini quasi out - Affaritaliani.it

Cronache

Procura di Milano, sfida Greco-Melillo. Gratteri e Boccassini quasi out

Inizia il confronto al Csm per decidere il nuovo procuratore capo di Milano dopo Bruti Liberati. Favoriti Greco e Melillo, chance per Nobili e Amato. Praticamente out Boccassini e Gratteri.

I nomi più gettonati al momento sembrano essere due. Il primo è quello di Francesco Greco, 64 anni. A Milano ha condotto molte inchieste in campo finanziario ed è il responsabile del pool dei reati finanziari. Il secondo è quello di Giovanni Melillo, 56 anni, capo di gabinetto del ministro della Giustizia Andrea Orlando.

Da 30 anni a questa parte la guida della procura forse più importante d'Italia è sempre affidata a un "interno" promosso sul campo. Ma forse questa volta, anche dopo il clamoroso scontro Bruti Liberati-Robledo dei mesi scorsi, è venuto il tempo di un "papa straniero". Anche su questa scelta "filosofica" si gioca lo scontro Greco-Melillo.

Non sono certo tramontate le chance di Alberto Nobili, a capo del pool che indaga su omicidi e reati di strada, e Giuseppe Amato, procuratore della Repubblica di Trento. Molto defilate le posizioni di Ilda Boccassini e Nicola Gratteri, nessuno dei due in grado di trovare l'ampia condivisione necessaria al Csm per una nomina di tale importanza.