Profilassi meningite, 20 bimbi in ospedale - Affaritaliani.it

Cronache

Profilassi meningite, 20 bimbi in ospedale

20 bambini sono al pronto soccorso di Melzo, nel Milanese. Vomito, nausea, sangue nelle urine

Da questa mattina 20 bambini sono al pronto soccorso di Melzo, nel Milanese. Vomito, nausea, sangue nelle urine. Sintomi identici per tutti. Ma ad inquietare è altro: i ragazzini ricoverati sono tutti di Truccazano, tutti allievi del corso di catechesi che teneva Clara Arrigoni, la 49enne stroncata solo tre giorni fa dalla meningite di tipo B. Sottoposti a profilassi dopo la morte dell'impiegata, tra ieri notte e stamattina, i bambini si sono sentiti male.

La donna, attiva nella vita parrocchiale della cittadina dell'hinterland milanese, poco prima di accusare i primi sintomi aveva avuto contatti con i ragazzini dell'oratorio e gli adulti della comunità parrocchiale e del posto di lavoro, a Mezzago, in Brianza. Da qui la decisione di profilare 51 adulti e 46 bambini. Una prassi necessaria. Ma qualcosa deve essere andato storto. Forse le dosi usate per scongiurare un pericolo di contagio sono state troppo massicce o, almeno, troppo forti per i piccoli pazienti.

Da questa mattina il cellulare del sindaco di Trucazzano, Luciano Moretti, continua a squillare: "Ci hanno detto di stare tranquilli. Al momento non si parla di contagio da meningite, ma solo di dosi eccessive di farmaci utili alla profilassi", tranquillizza il sindaco. Intanto, proprio in queste ore, è stato segnalato un nuovo caso di meningite da meningococco a Segrate: si tratta di un ragazzo di 14 anni, ricoverato all'ospedale San Raffale.

L'adolescente è arrivato in ospedale, in condizioni gravi, nella notte tra venerdì e sabato scorso: è ricoverato nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata. Ancora da identificare il ceppo di meningococco che l'ha colpito: le analisi sono in corso, i risultati sono attesi tra lunedì e martedì.