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Rai, l'ad Rossi: "TeleMeloni? L'azienda garantisce pluralità. Inaspettato l'exploit di De Martino e su Amadeus..."
L'ad Rai Giampaolo Rossi, intervenendo al festival della Tv di Dogliani intervistato dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana

Giampaolo Rossi
"Rai: ad Rossi, 'nessuna Telemeloni, abbiamo riportato Benigni"
"Abbiamo riportato Roberto Benigni in Rai, con un racconto plurale che non ha paragoni. Se mi ha creato problemi? No, anzi: è l'emblema di come 'Telemeloni' sia una grande operazione di marketing che non esiste. E' stato un grande successo di questa governance che lo ha voluto". A dirlo l'ad Rai Giampaolo Rossi, intervenendo al festival della Tv di Dogliani intervistato dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana.
Il ruolo della Rai è quello di "non imporre egemonie di alcun tipo, in passato ci sono state, ma garantire una sola egemonia, quella della pluralità dei racconti e della libertà di espressione". Così l'amministratore delegato Giampaolo Rossi intervistato dal direttore del Corriere Luciano Fontana al Festival della Tv di Dogliani. La Rai deve "garantire che i racconti possano essere il più possibile plurali e rappresentare la varietà del nostro Paese. Tenere un giusto equilibrio tra le diverse anime del nostro Paese", aggiunge Rossi.
Sulla definizione di 'Telemeloni', l'ad Rai osserva: "C'è una Rai che viene raccontata, spesso anche dai giornali, e una Rai che spesso non viene raccontata. La Rai che viene raccontata è quella di un'azienda che passa le sue giornate a chiedere permessi in giro per raccontare le storie, la Rai vera è un'azienda straordinaria, quasi unica in Europa, che per certi versi non ha nulla da invidiare già da ora alla Bbc, pur avendo le risorse pubbliche più basse in Europa. E' un dovere di tutti noi valorizzarla e non denigrarla come spesso avviene".
Rai: ad Rossi, "De Martino exploit oltre le aspettative"
Negli ultimi anni "alcuni volti se ne sono andati, ma oggi abbiamo acquisito professionisti di grandissimo valore. Quando Amadeus ha lasciato l'azienda la Rai ha lanciato Stefano De Martino, uno dei futuri volti dell'intrattenimento nazionale, un exploit al di sopra di ogni aspettativa. Se li riprenderemo? Sono i talenti che lasciano spesso a rimpiangere di aver lasciato la Rai". Lo ha detto l'ad Rai Giampaolo Rossi, intervistato dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana al Festival della tv di Dogliani.
Sanremo: Giampaolo Rossi, "solo Rai in grado produrre questo show unico al mondo"
"Abbiamo partecipato con riserva alla gara sul festival di Sanremo, ma era opportuno che la Rai, in attesa del giudizio legale, partecipasse a questo bando. Il fatto che solo la Rai abbia partecipato da sola è dimostrazione di cosa è la Rai". Lo ha detto l'ad della Rai Giampaolo Rossi intervenendo al festival della Tv di Dogliani intervistato dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. "Ogni volta che vado al festival e assisto a quel grandissimo spettacolo -aggiunge Rossi- dico sempre ai miei collaboratori 'non guardate quello che avviene sul palco ma soprattutto quello che c'è dietro'. Perché solamente la Rai e le sue maestranze sono in grado di mettere in diretta per quattro giorni consecutivi uno degli spettacoli di intrattenimento musicale più importanti al mondo. La Rai ha una capaci produttiva unica al mondo".
Rai: ad Rossi, "gli ascolti non sono in calo, tutt'altro"
"Ascolti Rai in calo? Non è vero, tutt'altro. Nei primi 5 mesi 2025 gli ascolti fino a maggio nei tre canali generalisti sono stati superiori a quelli degli ultimi 10 anni. Il distacco nella prima serata, la più pregiata, rispetto al competitor principale è di 9 punti di ascolti, nel 2024 ha chiuso con un risultato che è il migliore degli ultimi 17". Così l'ad della Rai Giampaolo Rossi intervenendo al festival della Tv di Dogliani intervistato dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. "E' costretta a sperimentare molto, e in un mercato come questo fortemente competitivo ci sono format che riescono e altri che riescono di meno ma è in linea col mercato", aggiunge Rossi.
Referendum: Rossi (ad Rai), "informazione 10 volte superiore a tre anni fa"
"Per questa tornata referendaria, al 20 maggio l'informazione sui referendum è stata 10 volte superiore a quella del 2022 per i referendum sulla giustizia, secondo i dati dell'Osservatorio di Pavia. Allora nessuno protestò, forse perché era al governo". A dirlo è l'ad Rai Giampaolo Rossi, intervenendo al Festival della Tv di Dogliani, rispondendo alle accuse di mancata copertura informativa sui referendum dell'8 e 9 giugno. Su questo tema "c''è molta strumentalizzazione -aggiunge Rossi- Lo dico per difendere le migliaia di giornalisti che ogni giorno si impegnano per raccontare i referendum".ù
Rai: Rossi, "Fiorello sta costruendo sua idea di ritorno, porta sempre aperta"
"Fiorello sta costruendo la sua idea di ritorno in Rai, ha deciso di ricominciare attraverso la radio perché è luogo di improvvisazione e creazione di idee". Lo dice l'ad Rai Giampaolo Rossi, intervistato a proposito del ritorno di Fiorello in Rai dal direttore del Corriere Luciano Fontana al festival della tv di Dogliani. "Fiore ha la porta sempre aperta in Rai, con lui c'è un rapporto straordinario, unico -prosegue Rossi- Lo aspettiamo perché è uno dei volti inscindibili dal ruolo del servizio pubblico".