Culture
Eco, boom di vendite per La società liquida. Su Affari l'anteprima


Vola 'Pape Satan Aleppe': l'ultimo libro di Umberto Eco, arrivato in libreria ieri ad una settimana dalla morte dello scrittore, nel suo giorno d'uscita ha raggiunto subito la terza edizione con 75 mila copie vendute. Le Bustine di Minerva degli ultimi 15 anni selezionate e raccolte dallo scrittore, con una sua prefazione, nel primo titolo pubblicato dalla nuova casa editrice, La Nave di Teseo, hanno subito conquistato il cuore dei lettori. E nel week end le vendite potrebbero salire oltre ogni previsione. Il 1 marzo allo scrittore, scomparso il 19 febbraio, sarà dedicata una serata di 'Letture e Ricordi', alle 18.30 alla Feltrinelli di Piazza Duomo a Milano, con Furio Colombo, Inge Feltrinelli, Roberto Cotroneo, Antonio Scurati e Aldo Nove e letture di Sonia Bergamasco.
L'ANTEPRIMA DI AFFARI
Di Angelo Maria Perrino @amperrino
”Mi pare che tutte (o quasi tutte) quelle che raccolgo in questo libro possono essere intese come riflessioni sui fenomeni della nostra “società liquida”, di cui parlo in una delle Bustine più recenti, che pongo a inizio della serie”.
Brano tratto dall’introduzione di Umberto Eco alla sua ultima fatica Pape Satàn Aleppe, stampato di corsa dopo la sua morte ed edito da La nave di Teseo, la casa editrice fondata dallo stesso Eco con Elisabetta Sgarbi ed altri autori, tutti in uscita polemica dalla Bompiani, finita alla Mondadori (ma ora l’Antitrust ha eccepito un problema di concentrazione).
Nella collana I Fari, il libro raccoglie, in 469 pagine e al prezzo di 20 euro, il meglio degli scritti intorno appunto alla società liquida del famoso semiologo sotto forma di Bustine di Minerva, come era chiamata la rubrica sull’Espresso con riferimento ai fiammiferi e “ai due spazi bianchi su cui si potevano prendere appunti”.
Scelti dallo stesso autore, vengono raggruppati per argomenti, una quindicina. Si va da I vecchi e i giovani a Sui Telefonini, da Sui complotti e Sui mass media a Varie forme di razzismo, Fra religione e filosofia e La buona educazione. ”Dal 2000 al 2015, calcolando ventisei Bustine all’anno, di Bustine ne avevo scritte più di 400 e ho ritenuto che alcune fossero ancora recuperabili”, spiega Eco. Il quale conclude la brevissima introduzione con “una parola sul titolo”. ”La citazione è evidentemente dantesca (Pape Satàn, pape Satàn aleppe”, Inferno, VII) ma, com’è noto, benchè schiere di commentatori abbiano cercato di trovare un senso a questo verso, la maggior parte di essi ritiene cheesso non abbia alcun significato preciso. In ogni caso, pronunciate da Pluto, queste parole confondono le idee,e possono prestarsi a qualunque diavoleria. Mi è parso pertanto comodo usarle come titolo di questa raccolta che, non tanto per colpa mia quanto per colpa dei tempi, è sconnessa, va-come direbbero i francesi-dal gallo all’asino, e riflette la natura liquida di questi quindici anni”.
Un libro da non perdere per capire Umberto Eco e la sua visione del mondo e della società attraverso i suoi scritti più popolari e facili. Per poi, magari, passare ai testi filosofici e semiologici più complessi di un grande intellettuale, poliedrico e multiforme, la cui lezione, ricca e altamente stimolante e formativa, va mantenuta viva e non deve andare dispersa.
Affaritaliani.it ha scelto la Bustina che fa da introduzione alle tematiche sviluppate nel volume: La società liquida (CLICCA QUI PER LEGGERE).