Distretto Italia

Indagine Qualità della Vita 2024. Toni Purcaro, DEKRA: “Preoccupa gap Nord-Sud Italia. Promuovere cultura della sicurezza stradale”

“L’indagine sulla Qualità della Vita 2024 condotta da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l'Università Sapienza di Roma, mette in luce significative differenze nella sicurezza stradale tra le città italiane. Prato, Gorizia e Genova si posizionano ai vertici della classifica come le città più sicure con riferimento agli incidenti stradali. All'estremo opposto, Foggia risulta la città con il più alto tasso di vittime e feriti, preceduta da Cosenza e Crotone. L'indagine evidenzia, inoltre, un allarmante divario tra le regioni del Nord e Sud Italia in termini di sicurezza stradale, correlato da un contesto di disagio economico e sociale”. Così ha dichiarato Toni Purcaro, Executive Vice President DEKRA Group e Presidente DEKRA Italia, intervenuto a Milano all’evento "Viaggio nelle province italiane del benessere", sulla base del 26° Rapporto sulla Qualità della Vita 2024, promosso da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma.

“La Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada - ha continuato Purcaro - rappresenta un’occasione per riflettere sull’impatto degli incidenti stradali e sulla necessità di promuovere una guida responsabile e sicura, soprattutto coinvolgendo i giovani. Infatti, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno 1,2 milioni di persone perdono la vita sulle strade, mentre 50 milioni subiscono ferite o disabilità permanenti. Come DEKRA, nel nostro Rapporto sulla Sicurezza Stradale 2024, presentato recentemente al Senato, abbiamo identificato tra le cause principali di tali incidenti velocità, infrastrutture obsolete e il fattore umano. In tal senso, accogliamo con interesse le norme previste dal nuovo Codice della Strada che mirano a rafforzare la sicurezza stradale, attraverso intervento volti a ridurre il numero di incidenti e a salvaguardare la vita di tutti i cittadini”, ha concluso Purcaro.