Economia
Amazon, il momento tanto temuto è arrivato: ci sono più robot che lavoratori umani in azienda
Oltre un milione di macchine presenti, mentre il numero dei dipendenti continua a calare. L'invasione dei "colleghi" macchine

Droni Amazon
Amazon, l'imbarazzo della pausa caffè con un robot. E tra un po' via anche le macchinette
Mentre Jeff Bezos si sposava senza badare a spese a Venezia con l'ex giornalista Lauren Sanchez, nelle sue aziende Amazon avveniva il temuto sorpasso: il numero di robot ha superato quello degli umani. Ormai nei processi di impacchettamento e consegna dei prodotti del più famoso e-commerce al mondo sono presenti anche oltre un milione di macchine. Il problema è che stanno rubando il posto ai dipendenti, i lavoratori umani infatti - riporta La Repubblica - continuano a calare di numero. Uno dei nuovi robot, chiamato Vulcan, ha un tatto così sensibile da essere in grado di prelevare articoli da più scaffali.
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La compagnia ha collegato i robot ai processi di evasione degli ordini, in modo che le macchine possano lavorare in tandem tra loro e con i dipendenti. La media dei lavoratori negli stabilimenti è passata da mille a 670, mentre i robot al contrario continuano ad aumentare e ad essere anche sempre più performanti, grazie all'intelligenza artificiale. L'attuale rapporto lavoratori-robot rappresenta il dato più basso negli ultimi sedici anni, mentre i prodotti imballati e spediti ogni anno da un solo lavoratore sono passati, in media, dai 175 di oltre dieci anni fa ai 3.870 di ora. Amazon sta introducendo l'IA nei magazzini, ha spiegato di recente l’amministratore delegato Andy Jassy, "per migliorare il posizionamento dell’inventario, le previsioni della domanda e l’efficienza dei robot".