Apple taglia le stime sui ricavi: occhi puntati sulle borse - Affaritaliani.it

Economia

Apple taglia le stime sui ricavi: occhi puntati sulle borse

Apple: taglia stime su ricavi I trimestre, pesa fattore Cina

A ridosso del suono della campanella della chiusura delle contrattazioni a Wall Street, ieri sera, e' stata diffusa una lettera dell'ad di Apple Tim Cook che ha colto di sorpresa gli investitori. La seconda societa' per capitalizzazione al mondo ha rivisto al ribasso le sue previsioni per il primo trimestre fiscale che termina il 29 dicembre.

La causa sarebbe da ricondurre non solo ad un minor numero di aggiornamenti iPhone, ma soprattutto al calo delle vendite in Cina. Le azioni del gigante tecnologico sono crollate del 7,6% nelle contrattazioni after hours trascinando il valore di mercato sotto i 700 miliardi di dollari. In pratica, la societa' di Cupertino prevede entrate per 84 miliardi di dollari contro una forbice prevista prima tra gli 89 e i 93 miliardi di dollari e comunque al di sotto delle stime degli analisti (91,5 miliardi di dollari). "Mentre prevedevamo alcune sfide nei principali mercati emergenti, non abbiamo previsto invece l'entita' del rallentamento economico, in particolare in Cina", ha detto Cook nella lettera agli investitori. "In realta', oltre il 100 percento del nostro calo mondiale in termini di fatturato in tutto il mondo si e' verificato in Cina per il calo delle vendite di iPhone, Mac e iPad", ha segnalato. E' stata la prima volta che la societa' ha dato indicazioni sui ricavi prima del rilascio dei risultati trimestrali da quando l'iPhone e' stato lanciato nel 2007.  

Secondo gli osservatori, a novembre scorso Cook aveva segnalato un rallentamento della crescita in mercati emergenti come Brasile, India e Russia aggiungendo pero' che non avrebbe messo la Cina in questa categoria. Ma tutto cio' e' stato detto prima che risultassero evidenti i danni all'economia cinese dovuti alle tensioni commerciali con gli Stati Uniti. La banca centrale cinese ha fatto sapere che il Pil potrebbe crescere meno del 6,5% nel quarto trimestre a causa proprio della difficolta' delle aziende. Finora, sostengono gli osservatori, Apple ha tenuto duro sulla sua strategia di prezzo premium in Cina, nonostante il rischio di un'economia piu' lenta. Ma a far rivedere al ribasso le stime sono intervenuti anche altri fattori, come la tempistica del lancio dei nuovi modelli e il venir meno di alcuni aggiornamenti. Comunque Cook non e' pessimista, nel senso che ha confermato che continua a guardare alla Cina come ad un paese dalle grosse potenzialita' non solo di mercato, ma anche di sviluppo tecnologico. L'annuncio di Cook avra' delle ripercussioni sui listini mondiali.

Borse asiatiche: in calo dopo 'allarme' Apple, chiusa Tokyo

Le Borse asiatiche sono in calo, dopo l'allarme vendite di Apple. Tokyo resta chiusa per festivita' e riaprira' domani. Hong Kong perde lo 0,85%, Shanghai lo 0,14% e Seul lo 0,86%. Ieri sera il ceo di Apple Tim Cook, ha rivisto al ribasso le sue previsioni sul fatturato nel per il primo trimestre fiscale, a causa del calo delle vendite in Cina. Le azioni del gigante tecnologico sono crollate del 7,6% nell'after hours, trascinando il valore di mercato sotto i 700 miliardi di dollari.