Economia

Direttiva green e Superbonus, fondi arabi pronti a prendersi le nostre case

di Redazione Economia

La "direttiva green" dell'Ue obbliga al restyling delle case: chi non potrà permetterselo sarà costretto a svendere. Gli arabi hanno 5mila mld pronti

Casa, tra "Superbonus" e "Direttiva green" l'Italia rischia di perdere il suo bene rifugio

Per l'Italia le vicende dei crediti incagliati del Superbonus e della cosiddetta "Direttiva green" dell'Europa, unite rischiano di trasformarsi in una catastrofe. È talmente semplice, da sembrare diabolico. Mentre milioni di famiglie - si legge su Il Giornale - sono strangolate dai tassi della Bce, pressate dalla Ue che vuole tassare gli immobili con la scusa del Cuneo da ridurre, nel segno della Direttiva Fit for 55, ai nostri confini c'è una nuova migrazione in arrivo. Sono ladri d'appartamento, ma viaggiano in Yatch e Rolls Royce. Sono i 42 fondi sovrani pronti a comprarsi l'Italia nel 2024 spendendo 4 mila 500 miliardi, tre volte il Pil italiano. Agiranno nella lunga notte della crisi economica e per sfondare la porta, hanno pure un piede di porco.

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Gliel'abbiamo regalato noi, è il Superbonus a 5 stelle di Conte, un disastro che - prosegue Il Giornale - non solo inchioda i conti di Stato per un decennio con un debito fantasma di oltre cento miliardi, ma ha messo in crisi le banche incagliando i crediti. Così molti di quei miliardi sono finiti all'estero già mesi fa, iniettati in mastodontiche operazioni di accumulo di capitali (pari a decine delle nostre Finanziarie), che stanno per rientrare in Italia e, beffa delle beffe, comprarsi casa nostra con i soldi nostri. L'ultimo bene rifugio d'Italia e ultimo dato di ricchezza diffusa che ci era rimasto. Un patrimonio unico al mondo di 78 milioni di unità immobiliari, più di metà abitazioni, di cui milioni risalgono almeno al 1970 e altrettante ai vent'anni successivi.

Significa che quasi 10 milioni di edifici hanno bisogno di restyling anche solo per entrare in classe D, la classe energetica che, fra pochi anni, non varrà più nulla. Ognuna di queste case ci costerà fra i 35 e i 65 mila euro di lavori. In tutto fa mille miliardi a carico dei proprietari, per la stragrande maggioranza persone fisiche. I ladri in Rolls Royce - conclude Il Giornale - busseranno, educati e con l'assegno in mano. Il prezzo, date le circostanze, sarà scritto sopra. Un prendere o lasciare che demolirà il mito dell'Italia del mattone. E ci risveglierà nella nuova era green ma al verde.