Elliott-Vivendi, aspettando il 4 maggio si va in tribunale - Affaritaliani.it

Economia

Elliott-Vivendi, aspettando il 4 maggio si va in tribunale

Redazione

Il board pronto ad azioni legali contro i sindaci. Ormai è scontro aperto

Tutti contro tutti, con in mezzo un aula di tribunale. Lo scontro tra il cda Tim e collegio sindacale, nell'ambito della battaglia tra Vivendi ed Elliott per il controllo della società è arrivato all’apice. Il board ha infatti approvato a maggioranza, con il voto contrario dei consiglieri Lucia Calvosa, Francesca Cornelli, Dario Frigerio, Danilo Vivarelli e Ferruccio Borsani (nominati da Assogestioni) l’illegittimità dell’operato dei sindaci che avevano integrato l’ordine del giorno dell’assemblea del 24 aprile con la lista del fondo statunitense.

Tradotto , stante la situazione attuale (ma è chiaro che adesso si attenderanno risposte sul fronte legale) a fine aprile non si voterà la proposta di Elliott di nominare i 6 manager proposti. Invece, ricorda MF-Milano Finanza, il cda ha confermato "la piena legittimità della convocazione dell’assemblea del 4 maggio, al fine di procedere all’integrale rinnovo del consiglio stesso, nel rispetto delle ragioni del mercato e della disciplina imperativa sul voto di lista, punto sul quale peraltro non si è espresso il collegio sindacale". Come se non bastasse, contro la mossa dei sindaci, il board si è riservato "ogni azione legale a tutela dei diritti e degli interessi di tutti i soci e della società".