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Economia
Industria, a gennaio risale il fatturato: crescita del 2,3%, al top dal 2000
(Fonte: Pixabay) 

Industria, l'Istat stima un aumento del 2,3% in termini congiunturali, con un andamento positivo sia sul mercato interno che estero 

Il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, torna a salire a gennaio dopo la flessione del mese precedente, raggiungendo il valore massimo dall’inizio della serie storica. A scattare la fotografia è l'Istat che stima un aumento del 2,3% in termini congiunturali, con un andamento positivo sia sul mercato interno (+2,7%) sia su quello estero (+1,3%).

Su base tendenziale il fatturato totale cresce del 16,9%, con incrementi del 19,1% sul mercato interno e del 12,9% su quello estero. I giorni lavorativi sono stati 20 contro i 19 di gennaio 2021. Nel trimestre novembre 2021-gennaio 2022 l’indice complessivo aumenta del 3,7% rispetto al trimestre precedente (+3,6% sul mercato interno e +4,2% su quello estero).

Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a gennaio gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per tutti i principali settori: i beni strumentali (+3,8%), l’energia (+2,9%), i beni intermedi (+2,7%) e i beni di consumo (+0,1%).

Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano incrementi tendenziali molto marcati per l’energia (+49,6%) e i beni intermedi (+27,1%), più contenuti per i beni di consumo (+8,7%) e i beni strumentali (+4,8%). Con riferimento al comparto manufatturiero, gli aumenti tendenziali riguardano tutti i settori di attività economica, ad eccezione dei prodotti farmaceutici.

Industria, Istat: i prezzi di produzione a febbraio salgono dello 0,4%, in crescita del 32,8% sull'anno

Sempre secondo quanto rileva l'Istat a febbraio i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dello 0,4% su base mensile e del 32,8% su base annua. Dopo l’incremento eccezionale di gennaio, sottolinea l'istituto, a febbraio i prezzi alla produzione registrano un rialzo congiunturale contenuto, con un rallentamento soprattutto dei prezzi sul mercato interno.

Su base annua, la crescita, molto sostenuta, resta sostanzialmente stabile (+32,8%, da +32,9% di gennaio); in moderata accelerazione sul mercato estero, in lieve rallentamento sul mercato interno (+41,4%; era +41,8% a gennaio).

Sul mercato interno i prezzi aumentano dello 0,2% rispetto a gennaio 2022 e del 41,4% su base annua. Al netto del comparto energetico, la crescita dei prezzi è più sostenuta in termini congiunturali (+1,0%) mentre si riduce a +11,7% in termini tendenziali. Sul mercato estero, la crescita congiunturale (+1,0%) è più intensa rispetto a quella sul mercato interno ed è sintesi di incrementi di pari entità nelle due aree, euro e non euro (per entrambe +1,0%).

Su base annua, i prezzi crescono del 10,9% (+11,8% area euro, +10,4% area non euro).    Nel trimestre dicembre 2021-febbraio 2022, rispetto ai tre mesi precedenti, i prezzi alla produzione dell’industria segnano un aumento dell’11,1%, dovuto principalmente all’incremento dei prezzi sul mercato interno (+14,0%), mentre la crescita dei prezzi sul mercato estero è molto più contenuta (+2,8%).

A febbraio 2022 si rilevano aumenti tendenziali per tutti i settori manifatturieri sui tre mercati di riferimento, a eccezione per computer, prodotti di elettronica e ottica (-0,3% area euro). Gli incrementi più marcati riguardano coke e prodotti petroliferi raffinati (+35,7% mercato interno, +14,4% area euro, +50,3% area non euro), metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+23,9% mercato interno, +32,1% area euro, +25,8% area non euro), prodotti chimici (+20,6% mercato interno, +20,7% area euro, +18,6% area non euro), industrie del legno, della carta e stampa (+16,0% mercato interno, +16,5% area euro, +14,6% area non euro) e articoli in gomma e materie plastiche (+14,3% mercato interno, +13,9% area non euro).

A febbraio 2022 i prezzi alla produzione delle costruzioni per 'Edifici residenziali e non residenziali' crescono dello 0,4% su base mensile e del 6,8% su base annua. I prezzi di 'Strade e Ferrovie' aumentano dello 0,2% in termini congiunturali e del 5,7% in termini tendenziali.

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