Economia

Nomine, il governo ha deciso per Eni-Enel. Il rush finale per le partecipate

Leonardo è la partita più delicata: Alessandro Profumo sarà sostituito, in ribasso le quotazioni dell'ex ministro Cingolani per prendere il suo posto. I nomi

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Il governo adesso sulle nomine fa davvero sul serio. Sono iniziati a Palazzo Chigi i colloqui tra la maggioranza per stabilire i criteri ma anche per fare i nomi di chi dovrà guidare le principali partecipate di Stato. Tra le 600 poltrone che vanno in scadenza ci sono anche colossi del calibro di Eni, Enel, Leonardo, Poste e Terna.

Sui nomi a oggi - si legge sul Corriere della Sera - ci sono poche certezze. Una è quella della pedina principe: Claudio Descalzi sarà riconfermato ad di Eni, un quarto mandato che vale un record al vertice del colosso energetico, più longevo del fondatore Enrico Mattei. Nei primi mesi di governo, Descalzi ha sviluppato un rapporto fiduciario con Meloni e l’azienda che dirige è strategica per la nostra politica estera. All’Enel invece Francesco Starace sembra avere le valigie in mano.