Economia

Pnrr, 120 progetti sospetti in 3 anni. La Corte dei Conti rafforza i controlli

Si tratta di una media di 30 dossier all'anno e tutti presentano anomalie. Numeri alti e c'è preoccupazione per le possibili conseguenze

Pnrr, l'indagine della Corte dei Conti. Fondi a rischio?

La Corte dei Conti ha messo nel mirino i progetti del Pnrr, l'indagine in corso riguarda un'enormità di dossier, potrebbero essere ben oltre i 120, vale a dire una media di 30 all'anno, quelli che fin qui presentano anomalie. Questi fascicoli saranno attenzionati e si riferiscono al quadriennio 2022-2025. E’ quanto evidenziato nell’edizione 2023 del Programma, approvato con Delibera 7 del 2023/G - relativo alle attività della Sezione centrale di controllo sulla gestione, in cui si conferma, per i prossimi anni, l’attenzione della Corte dei conti verso le misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e del correlato Piano Nazionale Complementare (Pnc).

Un’attenzione rinforzata - puntualizzano i giudici contabili - anche in virtù delle analisi che saranno condotte dal Collegio del controllo concomitante e che confluiranno nella relazione annuale sul Pnrr inviata al Parlamento dalle Sezioni Riunite, cui spetta il coordinamento delle attività di controllo facenti capo alle sezioni centrali e territoriali della Corte. Digitalizzazione, transizione ecologica, inclusione sociale, salute, istruzione e ricerca, innovazione, sport e infrastrutture sono gli ambiti legati al Pnrr su cui si orienterà l’attenzione dei magistrati contabili, oltre alle analisi ordinarie sulle attività delle amministrazioni centrali in materia di incentivo ai pagamenti elettronici, sostegno dello sport, contrasto alla povertà educativa, riforma dell’amministrazione finanziaria, “patent box” e Expo Dubai 2020.